Il Master in Accessi Vascolari, Impianto e Gestione prepara professionisti in grado di svolgere un ruolo d’intervento sanitario specialistico, multiprofessionale e multidisciplinare, garantendo un’appropriata valutazione, un’adeguata prestazione specialistica, una corretta allocazione delle risorse, il contenimento dei costi e una solida responsabilità professionale per l’assistenza prestata.
Il percorso integra le competenze generali acquisite nella formazione di base e post base con l’obiettivo di formare uno specialista in accessi vascolari capace di relazionarsi con l’assistito e con le figure professionali presenti nei diversi setting di cura, collaborando con i professionisti clinici sulle decisioni operative e pianificando gli interventi in modo da evitare duplicazioni, ridondanze, attese, con l’obiettivo di garantire alte ed efficienti prestazioni ed efficaci risultati.
Il Master in Accessi Vascolari, Impianto e Gestione prepara in modo approfondito su tematiche di settore, quali:
- Gestione del ruolo
- Sviluppo delle competenze cliniche
- Case management
- Percorsi assistenziali
- Continuità delle cure
- Ricerca
- Evidence based practice
Il professionista, al termine del Master, sarà anche preparato sugli aspetti relazionali e sarà in grado, quindi, di rapportarsi positivamente con le altre figure professionali aziendali e del territorio, grazie all’acquisizione di competenze trasversali di comunicazione, negoziazione, lettura del contesto, problem solving, team work.
Il Master in Accessi Vascolari, Impianto e Gestione si rivolge a medici e infermieri abilitati all’esercizio della professione. È richiesta la conoscenza della lingua italiana, non viene richiesta, invece, una specifica formazione o esperienza nell’ambito della gestione e dell’impianto dei dispositivi per l’accesso vascolare o un’esperienza in un particolare setting clinico.
Il percorso formativo è rivolto in particolare ai professionisti che vogliono accrescere e certificare la propria formazione e svolgere ruoli specialistici in materia di impianto e gestione degli accessi vascolari.
Gli ambiti lavorativi di riferimento sono quelli sanitari ospedalieri e i servizi territoriali, specificamente il servizio intraospedaliero e di consulenza extraospedaliera, nonché i servizi di assistenza domiciliare semiresidenziale e residenziale.
Infine, il Master è finalizzato anche alla formazione di personale sanitario che intenda svolgere attività di ricerca clinica nell’ambito della gestione e dell’impianto degli accessi vascolari.
Il Master in Accessi Vascolari, Impianto e Gestione prevede una formazione approfondita sui seguenti moduli:
Modulo 1
- Ricerca ed evidence based practice
- Aspetti base della materia
- Storia degli accessi venosi
- Classificazione dei presidi
Modulo 2
- Gestione del ruolo e sviluppo delle competenze cliniche
- Anatomo-fisiopatologia vascolare
- Soluzioni infusionali, fisiopatologia del riempimento volemico, compatibilità e incompatibilità
- Principi ecografici
- Puntura vascolare ecoguidata (tecniche di visualizzazione e puntura)
- Scelta del sito e del dispositivo (cateteri medicati, siti atipici)
Modulo 3
- Gestione del ruolo e sviluppo delle competenze cliniche
- Tecniche di Impianto
- Gestione dell’accesso vascolare
- Indicazioni e controindicazioni
- Tecniche di posizionamento degli accessi vascolari ecoguidati
- La navigazione (tip location e navigation)
- Ecg intracavitario
- Cura del catetere (lavaggi, valutazione exit site)
- Medicazione e sistemi di fissaggio, protezioni di barriera, antisettici, medicazioni antisettiche, neederless, connector, gestione delle vie infusive, tecniche, frequenza, materiali, valutazione della performance, sostituzione, rimozione dei device
Modulo 4
- Case management, percorsi assistenziali, continuità delle cure
- Complicanze degli accessi vascolari
- Prevenzione riconoscimento precoce e gestione delle complicanze
- Complicanze precoci e tardive
- Prevenzione e gestione delle complicanze del catetere: meccaniche (kinking, pinch off, rottura del dispositivo, filo guida, introduttore, embolizzazione del catetere), occlusive (fibrin sleeve), trombotiche (trombosi catetere-correlata), infettive (gestione dei campioni, biofilm, lock therapy)
- Prevenzione e gestione delle complicanze locali: gestione dell’exit site e della cute (MARSI), ruolo dello specialista in materia
Modulo 5
- Gestione del ruolo e sviluppo delle competenze cliniche
- Accessi venosi in contesti specifici
- Sostituzione di funzione d’organo (dialisi, ECMO)
- Area della fragilità/territoriale/domiciliare: supporto nutrizionale, terapia long term
- Continuità assistenziale (ospedale-territorio)
Modulo 6
- Ricerca ed evidence based practice
- Risk Management
- Classificazione, modalità di acquisizione dei dispositivi, approvvigionamento, valutazione della qualità, dispositivo di vigilanza
- Il rischio clinico: il consenso informato, la documentazione (informativa e procedurale)
Modulo 7
- Case management e percorsi assistenziali e continuità delle cure
- Vascular Access Team
- Competenze
- Legislazione/Normativa
Modulo 8
- Ricerca ed evidence based practice EBM
- Ricerca Clinica e Statistica
- Consultazione della letteratura Scientifica
- Progetti di ricerca e miglioramento
- Project Work
- Tesi
Modulo 9
- Gestione del ruolo e sviluppo delle competenze cliniche
- Laboratorio – Esercitazioni pratiche in laboratorio con volontari a piccoli gruppi e su simulatore relativamente a reperimento ecografico vascolare e intraosseo
- Puntura ecoguidata su simulatore
- Esercitazione in laboratorio su procedure antisettiche, utilizzo di medicazioni, prodotti barriera, fissaggio
Il Master in Accessi Vascolari, Impianto e Gestione viene erogato in modalità blended, ovvero la parte della didattica è fruibile da remoto, mentre la parte di laboratorio e preparazione allo stage è esclusivamente in presenza. Nella componente da remoto, può essere seguito anche da persone che lavorano a tempo pieno perché viene erogato in modalità on demand tramite la piattaforma multimediale Moodle dell’Università degli studi di Padova. È stato progettato per gli studenti e i professionisti desiderosi di conciliare l’esercizio di altre attività e professioni con la necessità di qualificarsi o specializzarsi ulteriormente.
Le video lezioni prevedono homework erogati in modalità on demand che attesteranno le competenze acquisite.
Il Project Work per l’esame finale viene effettuato, in accordo con il tutor, sempre tramite piattaforma online. La discussione invece avverrà in presenza, con la possibilità di collegamento da remoto, come anche la giornata di apertura delle attività del Master.
È prevista una frequente e facile interazione tra studenti e docenti attraverso il Forum di Moodle.
Al seguente link è disponibile la graduatoria generale di merito per l’A.A. 2023/24.
Informazioni
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FAQ
È obbligatorio frequentare il 70% del Master, comprendente anche il periodo di tirocinio/stage.
No, non è previsto un test di ammissione. La valutazione avviene per soli titoli.
Non sono previste borse di studio, tuttavia è prevista l’assegnazione di un massimo di 5 premi per i migliori project work, in termini di originalità dell’idea scientifica, adeguatezza metodologica e dell’analisi statistica. Il valore dei premi sarà del valore di 1000,00€.
Si specifica che ai sensi dell’art. 24.6 del Regolamento per i Master universitari, i Corsi di Perfezionamento e Corsi di Alta Formazione è prevista la possibilità di ammissione in sovrannumero per il personale dell’Ateneo nella misura del 10% del numero massimo di candidati iscrivibili in ciascun Master. La quota di iscrizione per il personale tecnico amministrativo dell’Ateneo (PTA) è pari al 20% della quota prevista per l’iscrizione a ciascun Master.
PA 110 e lode: a partire dall’a.a. 2022/23, le dipendenti e i dipendenti della Pubblica amministrazione che si iscrivono al nostro Master godono di una riduzione del 20% sul contributo di iscrizione. Durante la procedura di preiscrizione in PICA viene prevista una apposita domanda “È dipendente presso una Pubblica Amministrazione? / Are you an employee in an italian Public Administration?” che permette di inserire tale informazione.
Il Master, nella componente in presenza, prevede un primo periodo di training “hands on” in laboratorio di esercitazione e, a seguire, un periodo di stage/tirocinio presso una delle strutture convenzionate per l’attività di training clinico. Entrambi i periodi saranno organizzati al termine dell’erogazione della didattica teorica da remoto. I singoli studenti potranno proporre ulteriori strutture per lo stage/tirocinio clinico alle quali verrà richiesta la stipula di una convenzione ad hoc.
L’attività di stage/tirocinio sarà proposta agli iscritti in base alle disponibilità fornite dalle strutture convenzionate per permettere il raggiungimento degli obiettivi di tirocinio a tutti gli iscritti. I periodi saranno assegnati sulla base del principio first come first served.