

11 e 12 settembre 2025 - Convegno internazionale - Eternità e morte tra Religione, Arte e Pace
In un contesto storico segnato da profonde lacerazioni e paure, il confronto tra scienze psicologiche, tradizioni religiose, pensiero filosofico e linguaggi artistici assume un ruolo sempre più cruciale nella riscoperta del valore della pace e della convivenza fondata sul riconoscimento dell’altro. Il convegno “Eternità e morte tra religione, arte e pace” (EMRAP) nasce come spazio di riflessione in cui voci e sguardi differenti si incontrano in un confronto fecondo e multidisciplinare. Nell’arco delle sue due giornate, l’evento proporrà percorsi ricchi e articolati per esplorare le dimensioni dell’oltre e la trama comunitaria che ne intona il canto di pacificazione.
Il Master in Creative arts therapies per il sostegno alla resilienza mira a far acquisire competenze applicabili trasversalmente in vari contesti professionali mediante l’utilizzo delle Arti terapie per il sostegno alla resilienza.
Focalizzandosi sul processo creativo per la cura di sé e dell’altro, il percorso esplora modalità espressive diverse, tra cui: azione drammatica, fotografia, musica e scrittura. Gli insegnamenti seguono standard di eccellenza di associazioni internazionali e italiane, con l’obiettivo di collocarsi nell’attuale rete europea di ricerca e sviluppo delle Arti terapie. Attraverso l’esperienza di specialisti di fama internazionale, vengono presentati i metodi utilizzati nelle cure palliative, in dipartimenti di salute mentale, nel contesto scolastico, nel sostegno agli anziani e a donne vittime di violenza. Il corso si basa su un approccio integrato, innovativo e multidisciplinare attraverso il dialogo tra filosofia, psicologia e pedagogia. Vengono infine approfonditi i fondamenti di metodologia della ricerca.
Il Master in Creative arts therapies per il sostegno alla resilienza si sviluppa attraverso sette insegnamenti:
- introduzione alle arti terapie
- la cura con l’azione drammatica
- la cura con la fotografia
- la cura con la scrittura e la narrazione
- la cura con la musica
- arti terapie in età evolutiva
- metodologia della ricerca
Il Master in Creative arts therapies per il sostegno alla resilienza considera le creative arts therapies come integrazione per i professionisti che operano nel campo della salute mentale, che hanno pertanto già acquisito una formazione specifica pregressa (per esempio psichiatri, psicologi, psicoterapeuti).
Sono, invece, a supporto delle competenze socio-educative di professionisti che operano nel campo della promozione della resilienza come per esempio: educatori, docenti (di ogni ordine e grado), pedagogisti, professionisti sanitari e assistenti sociali.
Attraverso una prospettiva multidisciplinare, il corsista impara ad utilizzare tecniche e strategie creative per incontrare i bisogni dei diversi gruppi di utenti, all’interno di contesti quali: reparti ospedalieri, hospice, scuole, strutture territoriali, istituzioni private, e nel campo del privato sociale
Il Master in Creative arts therapies per il sostegno alla resilienza è strutturato attraverso questi insegnamenti fondamentali:
• l’approccio HICAT (Holistic Integrated Creative Arts Therapies): fondamenti teorici ed evoluzione degli studi;
• l’importanza dell’azione drammatica: drammaterapia, psicodramma, playback theatre, teatro dell’oppresso, strategie performative specifiche per adulti e anziani;
• l’aiuto con l’immagine: arti grafiche, fotografia, video e cinema elaborate con creative phototherapy, photolangage, photovoice, cinema e video per formazione e terapia;
• i processi di significazione con la scrittura e la narrazione: soggettività e intersoggettività scoperte con l’evocazione di miti e fiabe per ogni stagione della vita e in ogni condizione di salute: storytelling, poetry therapy, metodi biografici, medicina narrativa;
• l’utilizzo della musica per la resilienza, il benessere, l’ascolto e la cura attraverso la psicologia, la musicoterapia e l’antropologia musicale;
• gli approfondimenti sull’uso dell’HICAT in età evolutiva: interventi individuali, di gruppo e genitore-figlio in ambito scolastico, sociale e clinico;
• la cura giapponese di sé: la magia della danza butoh, del kintsugi e dell’haiku;
• l’integrazione tra HICAT e meditazione;
• gli elementi di analisi qualitativa dei resoconti.
Le lezioni si terranno negli orari 9.00 – 13.00 e 14.00 – 18.00
Interdisciplinarietà e transdisciplinarietà caratterizzano l’intero curriculum, pur mantenendo una cogente unità di saperi, nel rispetto della centralità della persona. I contenuti vengono declinati mantenendo presente il ruolo fondamentale delle Arti terapie per il benessere e la resilienza nell’incontrare i bisogni individuali e del territorio. Per questo motivo sono previsti momenti di incontro, confronto e discussione con specialisti che presentano la loro opera di ricerca e di studio e sono garantiti anche laboratori esperienziali.
Il Master mette in gioco diverse discipline specialistiche di tre fondamentali campi del sapere: filosofico e antropologico, psico-pedagogico e medico-infermieristico.
I contenuti che vengono considerati riguardano:
- Fondamenti teorici, modelli contemporanei, contesti applicativi delle Arti terapie (arte terapia, musicoterapia, drammaterapia, danza-movimento terapia);
- L’azione drammatica come strumento di cura;
- L’utilizzo della fotografia come strategia per il sostegno alla resilienza;
- Le strategie narrative: poetry therapy, l’utilizzo dei miti e delle fiabe, la medicina narrativa;
- La cura con la musica: antropologia musicale e musicoterapia;
- Le Arti terapie per il sostegno del bambino, dell’adolescente e del genitore;
- Elementi di analisi qualitativa e quantitativa nelle creative arts therapies.
Terranno lezione al Master esperti e specialisti di fama internazionale, tra cui:
• Prof.ssa Ines Testoni
• Prof. Massimo Grassi
• Prof. Umberto Curi
• Prof.ssa Michela Gatta
• Prof. Michele Biasutti
• Prof.ssa Cristina Marogna
• Prof. Amedeo Boros
• PhD Laura Liberale
• PhD Silvia Piol
• Dott. Gianmarco Biancalani
• Dott.ssa Maria Letizia Cipriani
• Dott.ssa Gloria Garbujo
• Dott.ssa Lucia Moretto
• Dott.ssa Francesca Belgiojoso
• Dott. Riccardo Bononi
• PhD Shoshi Keisari
• Dott.ssa Chiara Acler
• PhD Livia Sani
• Dott.ssa Nina Ferrari
• Prof. Salvatore Pitruzzella
• Dott. Raffaele Schiavo
• Dott.ssa Erika Iacona
• PhD Camilla Mele
Cliccare qui per scaricare il calendario del Master CAT a.a. 25/26.
La graduatoria generale di merito per l’a.a. 2025/2026 sarà resa disponibile qui secondo le tempistiche previste dal bando ufficiale.
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FAQ
Il Master è organizzato in moduli tematici che vengono svolti generalmente nel weekend. Le lezioni in modalità blended (sarà sempre possibile scegliere se seguire in presenza o da remoto) sono obbligatorie al 70% e la didattica è supportata dalla formazione a distanza su piattaforma Moodle. Sono pertanto previste:
- lezioni in aula
- laboratori esperienziali e project work
- uscite didattiche
- formazione a distanza
- piattaforma Moodle per il reperimento dei materiali e le registrazioni delle lezioni
- Forum per la comunicazione con Tutor, Docenti e allievi
- la possibilità opzionale di partecipare gratuitamente a tutti i seminari, conferenze, incontri formativi e congressi organizzati dal FISPPA e dallo stesso Master.
Saranno inoltre tenuti workshops di Arti terapie focalizzati all’elaborazione personale del percorso formativo. Il Project work dedicato sarà obbligatorio
Il percorso “standard” è rivolto a coloro che sono in possesso dei titoli di accesso al Master di I livello e consente il conseguimento del titolo a fine percorso dopo aver assolto l’obbligo di frequenza e la stesura del project work finale obbligatorio.
Chi non è in possesso di laurea ha la possibilità di partecipare in qualità di uditore; il Master mette a disposizione 3 posti per questo percorso. Gli uditori sono esclusi dalla frequenza dello stage e dalla stesura del project work.