Il Master in Mediazione e Giustizia Riparativa. Metodologia e strumenti per l’applicazione negli ambiti familiare, penale, comunitario, organizzativo e commerciale risponde alle richieste di efficientamento del processo civile e penale dettate dalla recente Riforma Cartabia.

Obiettivo del Master è sviluppare qualificate competenze di gestione delle controversie e di progettazione di interventi proprie del ruolo di Mediatore e Architetto di Comunità, attraverso un percorso teorico-metodologico specifico, che verte su: paradigma della Giustizia Riparativa, Metodologia e Strumenti per gestire conflitti/controversie, Diritto, Criminologia, Valutazione dell’efficacia dell’intervento e Analisi costi/benefici.

Il percorso è una formazione teorica iniziale per mediatore penale esperto, ai sensi del decreto attuativo del 9.06.23, non di per sé abilitante alla professione di mediatore penale, per la quale è necessario completare una formazione pratica in un Centro di Giustizia Riparativa.

Il Master in Mediazione e Giustizia Riparativa. Metodologia e strumenti per l’applicazione negli ambiti familiare, penale, comunitario, organizzativo e commerciale fornisce conoscenze sui riferimenti teorico-metodologici della mediazione, del paradigma di Giustizia Riparativa, della Storia della Mediazione, di Criminologia e si trattano elementi di Diritto e del Processo Civile e Penale. La metodologia è inerente lo studio delle interazioni che si innescano in assetti di controversia e conflitto e prevede l’applicazione di competenze di interazione con le parti verso la costruzione di una realtà terza e comune alle stesse. Infine, i corsisti imparano a progettare interventi nella rete dei servizi, a valutare l’efficacia e l’efficienza della loro gestione e l’analisi dei costi e benefici.

Il Master prevede lezioni a distanza e lezioni in presenza. Si promuovono modalità interattive tra docenti e discenti, sia attraverso lezioni didattiche che esercitazioni individuali/di gruppo su casi di conflitto/controversia. È contemplato nel piano formativo, inoltre, uno stage obbligatorio di 250 ore presso enti convenzionati o un project work. Infine, sono presenti tre verifiche dell’apprendimento in forma scritta durante l’anno e una prova finale che consiste nella discussione di un breve elaborato scritto.

Le ore di lezione sono 308 ed è richiesta una frequenza obbligatoria del 70%.

Il Master in Mediazione e Giustizia Riparativa. Metodologia e strumenti per l’applicazione negli ambiti familiare, penale, comunitario, organizzativo e commerciale si rivolge a coloro che intendono acquisire conoscenze e competenze nella mediazione di controversie e conflitti in ambito penale, civile e commerciale, familiare, comunitario ed organizzativo. I settori di applicazione della professione sono molteplici e possono riguardare i seguenti ruoli professionali: assistenti sociali, avvocati, giudici, psicologi e psicoterapeuti, educatori, insegnanti, amministratori condominiali, commercialisti e altri professionisti che si trovino ad operare in ambiti (organizzazioni complesse) in cui insorgano conflitti/controversie. Una volta concluso il Master, i mediatori possono operare anche come progettisti in qualità di Architetti di Comunità, liberi professionisti e spendere le competenze di mediazione acquisite in molteplici ambiti lavorativi.

Il Master offre la formazione conforme alla formazione teorica iniziale per mediatore penale esperto ai sensi del decreto attuativo del 9.06.23. La formazione teorica non è di per sé abilitante alla professione di mediatore penale, in quanto ad oggi serve, in aggiunta ad essa, completare una formazione pratica in un Centro di Giustizia Riparativa.

 

Il Master in Mediazione e Giustizia Riparativa. Metodologia e strumenti per l’applicazione negli ambiti familiare, penale, comunitario, organizzativo e commerciale prevede una formazione approfondita sui seguenti temi:

 

Modulo 1 – RIFERIMENTI TEORICO-EPISTEMOLOGICI DELLA MEDIAZIONE DIALOGICA

Il Modulo si propone di far sviluppare conoscenze e competenze relative all’analisi epistemologica del conflitto e della controversia e di promuovere il padroneggiamento dei presupposti teorici necessari per definire piani di gestione dell’intervento.

 

Modulo 2 – LA MEDIAZIONE FRA SOCIETAS E COMMUNITAS

Il Modulo entra nel merito delle distinzioni fra Paradigma di Giustizia Riparativa e quelli Sanzionatorio, Retributivo e Rieducativo. Si entra nel merito anche delle prassi e dei principali strumenti riparativi presenti, di elementi di Diritto penale e processuale, Diritto Penitenziario e Diritto Minorile, Criminologia della Devianza e Vittimologia.

 

Modulo 3 – STRUMENTI OPERATIVI PER LA GESTIONE DELLE CONTROVERSIE E CONFLITTI

Il Modulo si propone di offrire conoscenze legate all’obiettivo di ruolo del Mediatore e dell’Architetto di comunità e le competenze tecniche e gestionali che caratterizzano tali ruoli, competenze di analisi delle configurazioni di controversia e conflitto e di valutazione dell’efficacia degli interventi.

 

Modulo 4 – APPLICAZIONE DEL METODO PER LA GESTIONE DEI CONFLITTI E DELLE CONTROVERSIE

Il Modulo intende sviluppare conoscenze e competenze nell’uso della metodologia della Mediazione Dialogica, applicabile in molteplici ambiti, per una gestione quanto più efficace di controversie e conflitti, nell’ottica di generare una realtà terza alle parti attraverso simulazioni e lavori di gruppo.

 

Modulo 5 – LA GESTIONE DELLE CONTROVERSIE IN AMBITO FAMILIARE: CASI STUDIO E SIMULAZIONI

Il Modulo intende sviluppare competenze di gestione di controversie in ambito familiare (compreso ambito Tutela Minori) alla luce della normativa vigente. Sono previste lezioni frontali, analisi di casi studio e realizzazione di simulazioni di casi di mediazione reali.

 

Modulo 6 – MEDIAZIONE E ARCHITETTURA DI COMUNITÀ: CASI STUDIO E SIMULAZIONI

Il Modulo si propone di sviluppare competenze di gestione di controversie in ambito comunitario, implementando competenze di analisi delle esigenze interattive rispetto alle quali proporre interventi di mediazione; di sviluppo di un progetto efficace rispetto alle esigenze della Comunità e la generazione di una rete di collaborazioni per il perseguimento di obiettivi comuni.

 

Modulo 7 – MEDIAZIONE PENALE E GIUSTIZIA RIPARATIVA: CASI STUDIO E SIMULAZIONI

Il Modulo si propone di offrire conoscenze e competenze sul ruolo dell’Architetto di Comunità nell’ambito dell’esecuzione penale esterna e interna e sul ruolo del Mediatore penale in varie tipologie di intervento (gruppi dialogici, mediazione vittima-autore di reato, architettura di comunità etc.) attraverso la realizzazione di simulazioni e lavori di gruppo.

Guarda il video e scopri cosa dicono i corsisti del Master in Mediazione e Giustizia Riparativa!

 

“Questo Master non riguarda solo la Mediazione, cambia proprio il modo di guardare alle Interazioni Umane. Quando il Professore ci ha descritto il concetto dell’incertezza delle interazioni, mi ha fatto riflettere su come noi spesso agiamo senza prenderla in considerazione”.

 

“Quando abbiamo seguito le lezioni teoriche e metodologiche sono rimasto molto soddisfatto dal fatto che finalmente mi veniva insegnato un metodo che poteva pragmaticamente aiutarmi nella gestione dei conflitti e delle controversie e quello che mi ha colpito è che un metodo che ti richiede anche di inventare, ovvero di costruire delle modalità per generare una realtà terza alle parti”.

 

“Il modulo sulla Mediazione tra Societas e Communitas è molto interessante, non avevo mai pensato al rapporto che ci potesse essere tra il Diritto e la Comunità. Adesso vedo i conflitti e le controversie con altri occhi”.

 

“Allo stage è stato molto utile confrontarci con i mediatori, vedere come lavorano. Credevo che non sarei stato in grado di usare la metodologia, invece applicandomi ho visto che piano piano quello che facevo riusciva ad incidere di più sulla gestione delle controversie e conflitti nella Comunità”.

La graduatoria generale di merito per l’a.a. 2024/2025 è disponibile al seguente link.

Corsi singoli

Informazioni

Preservazione, trasmissione della cultura e formazione
31/10/2026
70%
7
100
€ 2.736,00
€ 1.809,00
I titoli di accesso saranno specificati nell'avviso di selezione 25/26

FAQ

Si, è previsto uno stage di 250 ore per osservare e sviluppare competenze di mediazione delle controversie e dei conflitti in diversi ambiti.

Il Master non rilascia borse di studio.

Il Master è un punto di riferimento per molti enti e professionisti che si sono formati come mediatori. È possibile entrare a fa parte di un network di mediatori già operativi.

È richiesta una frequenza obbligatoria del 70%.