Il Master in Coordinamento delle professioni sanitarie fornisce le competenze necessarie per il ruolo di coordinatore nella programmazione sanitaria, nel miglioramento continuo di qualità e nella conduzione delle risorse umane, strutturali e tecnologiche dell’azienda.
Il corso approfondisce due aree tematiche: management sanitario e qualità e sviluppo professionale e risponde alle richieste della legge n. 43 del 01/02/2006 che prevede la formazione attraverso un “Master di I livello in management per le funzioni di coordinamento nell’area di appartenenza” come titolo necessario per l’accesso degli operatori professionali sanitari all’esercizio della funzione di coordinamento.
Il Master è orientato a fornire competenze per:
- Coordinare le risorse finalizzate agli obiettivi assegnati all’Unità/Servizio;
- Adottare metodi per lo sviluppo della qualità professionale in Unità/Servizio;
- Valutare la produttività dei processi organizzativi e delle risorse professionali assegnate.
La modalità didattica prevista per il Master è in presenza con una frequenza obbligatoria al 70% per l’ammissione all’esame finale. L’esperienza di tirocinio del Master prevede una frequenza di almeno 500 ore (20 CFU) e, di norma, si svolge all’interno delle sedi consorziate. Verrà chiesto, inoltre, al termine dell’esperienza, la produzione di un report scritto che concorrerà alla valutazione.
La prova finale è rappresentata dalla produzione di un elaborato e successiva discussione dello stesso.
Il Master presenta lo stato dell’arte nell’ambito delle competenze richieste per il coordinamento delle professioni sanitarie, alla luce della lunga esperienza e dei feedback forniti da studenti, professionisti e docenti.
Il corpo docente è costituito da esperti professionisti dell’ambito professionale, dirigenti e coordinatori, cultori universitari della disciplina ed esperti di management, qualità organizzativa e processi gestionali.
Il Master in Coordinamento delle professioni sanitarie abilita alla funzione di coordinatore nell’area delle professioni sanitarie che vengono inserite dalla contrattazione nazionale nel Comparto delle professioni.
Si rivolge quindi esclusivamente alle figure professionali in possesso di diplomi/lauree delle professioni sanitarie elencate nell’avviso di ammissione.
Il possesso di diploma/laurea triennale in una delle professioni sanitarie del comparto costituisce il requisito obbligatorio per l’ammissione.
Gli insegnamenti proposti dal Master in Coordinamento delle professioni sanitarie sono suddivisi in tre aree tematiche:
Management sanitario
- Organizzazione, Programmazione ed Economia Sanitaria
L’analisi e la valutazione dei sistemi sanitari. Le operazioni d’azienda: dimensione economica e dimensione finanziaria. Il modello del bilancio. Analisi dei costi: concetti e tecniche di base. I sistemi di finanziamento. Il pubblico impiego e la gestione del rapporto di lavoro.
- Management delle Professioni Sanitarie
Analisi e progettazione organizzativa. Metodi e tecniche per il coordinamento. La gestione delle persone: processi e metodi. La leadership. La formazione nell’unità operativa. La progettazione ed implementazione del cambiamento nella unità operativa.
- Responsabilità e Coordinamento
I decreti ministeriali recanti i profili della professione sanitaria. Il contratto collettivo nazionale di lavoro comparto sanità. L’esercizio della responsabilità nel coordinamento. L’integrazione delle attività professionali e della documentazione clinica. La tutela del segreto professionale e della riservatezza della persona. I rapporti con l’autorità giudiziaria. La valutazione della responsabilità penale. La responsabilità civile ed i connessi profili assicurativi. La responsabilità disciplinare.
Filosofia e metodologia professionale
- Metodologia professionale applicata
Il ruolo e la prassi in riferimento ai processi operativi. La qualità professionale come ambito di integrazione del metodo, della tecnica e della scienza. Metodi di classificazione dell’utenza e delle prestazioni. Modelli e strumenti di analisi di contesto organizzativo e di processo, modelli e strumenti di valutazione e comparazione per scelte e decisione organizzativa ai fine dello sviluppo professionale.
- Teoria della motivazione al lavoro
I principali studiosi e i modelli da loro proposti per comprendere la motivazione all’impegno professionale e per utilizzarla quale elemento di sviluppo della qualità organizzativa generale e del clima organizzativo in particolare.
- Bioetica
Metodologia per l’analisi etica della pratica clinica. Questioni etiche nelle terapie intensive, nelle terapie a lungo termine, nelle terapie palliative. Comitati etici per la pratica clinica.
Metodi quantitativi per la valutazione e la ricerca
- Indicatori sanitari e statistica per la qualità sanitaria
Indicatori di domanda/accessibilità. Indicatori di attività. Indicatori di risorse. Indicatori di risultato (outcome). Applicazioni ai fenomeni aziendali di interesse per le professioni sanitarie. Indicatori di efficienza, efficacia e rendimento. Indicatori di progetto di qualità sanitaria.
- Pianificazione e programmazione sanitaria
Richiami di metodologia epidemiologica. Profilo epidemiologico di comunità locale. Salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, profilo di rischio alto. Sistemi informativi di controllo in azienda sanitaria. Architettura del sistema informativo sanitario e decision making. Metodiche di uso di database aziendali per derivare profili di utenza e di salute.
Selezione
Si terrà una prova di selezione scritta solo qualora, per ciascuna sede, si superi il numero massimo di 40 candidati preiscritti.
ATTENZIONE: NON SARANNO INVIATI AVVISI PERSONALI
Stage
Lo studente sarà supportato durante tutto il corso del Master. I partecipanti al Master potranno usufruire di una serie di interessanti eventi come la partecipazione a convegni, seminari, workshops, tenuti da esperti nazionali e internazionali, nonché ad incontri integrati con altri Master e Lauree Magistrali nei temi di interesse comune.
Lo stage verrà effettuato dal corsista nella realtà professionale prescelta, con un progetto didattico specifico. Lo Stage è finalizzato all’esercizio delle competenze acquisite con la formazione d’aula e allo sviluppo di abilità gestionali contestualizzate. In particolare si propone come scopo lo sviluppo delle competenze in 3 macro aree:
- Programmazione e controllo dei processi produttivi;
- Gestione delle risorse umane;
- Sviluppo delle risorse umane e formazione.
Tutor dedicato e mentorship
Lo studente sarà supportato durante il Master dalla Segreteria dedicata che coordinerà studente, docente e referenti/unità di tirocinio. In ogni stage è previsto un tutor che programmerà le attività didattiche e sarà figura di riferimento per l’inserimento dello studente. Lo studente avrà la possibilità di discutere le diverse situazioni con il proprio tutor nel corso di incontri personalizzati. Il tutor è una figura altamente specializzata nel coordinamento delle professioni sanitarie. La direzione, la docenza e i tutor mantengono una tradizione di rapporto diretto ed elevata disponibilità con lo studente del Master per trovare soluzioni, raccogliere esigenze e dubbi, proporre alternative e modalità di conciliazione nelle possibili difficoltà a conciliare famiglia-lavoro- con lo studio e la frequenza di aula e di tirocinio. Infine, il Master propone una reale esperienza universitaria di formazione superiore focalizzata sullo specifico ambito del Coordinamento professionale.
Una volta verificato il numero di preiscrizioni ricevute per l’a.a. 2024/25, saranno pubblicate qui tutte le specifiche sulla prova di selezione.
La graduatoria generale di merito per l’a.a. 2024/2025 è disponibile ai seguenti link:
L’elenco dei candidati aventi diritto al subentro sono disponibili ai seguenti link:
Il secondo elenco degli aventi diritto alsubentro è disponibile al seguente link:
Informazioni
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FAQ
L’eventuale prova di selezione si terrà nella mattinata del giorno 11 ottobre presso l’Aula Morgagni, via Giustiniani 2 (PD).
La selezione avviene qualche giorno dopo la scadenza del bando di iscrizione con test a risposta multipla solo nel caso in cui le iscrizioni eccedano i posti messi a disposizione.
Ogni candidato, oltre al suo CV, compila una scheda sintesi dove auto-dichiara i suoi titoli.
La somma del punteggio ottenuto dal test e dalla valutazione dei titoli fornirà il punteggio per la graduatoria finale.
I requisiti minimi per poter accedere al Master in Coordinamento delle Professioni Sanitarie sono i Diplomi/Lauree universitari di durata triennale in una delle 22 professioni sanitarie o, in alternativa, il Diploma di Scuola Regionale accompagnato da diploma di maturità scuola media superiore/esame di stato di scuola secondaria di secondo grado, o titoli equipollenti.
Le attività didattiche si svolgono in presenza, di norma da metà novembre 2024 a fine luglio 2025, con lezioni distribuite in un’unica giornata alla settimana (max di 10 ore accademiche).
A Monselice, la sede sono gli Ospedali Riuniti Padova Sud, via Albere, n. 30, Schiavonia. A Padova la sede è l’aula B di via Marzolo, n. 3, Padova.
La frequenza alle lezioni è obbligatoria per il 70% del totale e di ciascun insegnamento o modulo, mentre per il tirocinio l’obbligatorietà è pari al 100%.
Gli orari e le date di tirocinio possono essere concordati direttamente con il coordinatore di sede di stage.
La didattica tradizionale è integrata da lavori in gruppo, peer review, feedback su presentazione, comparazione di elaborati che costituiscono un’elevata percentuale di didattica attiva in aula, ma il Master prevede anche seminari telematici integrativi con esperti del campo sanitario e professionale.
Il piano formativo del Master prevede, come stabilito dall’Accordo Stato–Regioni del 1° Agosto 2007, un tirocinio obbligatorio di almeno 500 ore, in affiancamento a coordinatori di Unità/Servizio.
Il programma distribuisce tale tirocinio in due stage della durata di 100 ore ciascuno in due U.O. o servizi diversi oppure in un’unica esperienza di stage da 200 ore in un’unica U.O. o servizio, da svolgersi indicativamente nel periodo da aprile ad agosto. Il totale delle ore effettive di tirocinio sono distribuite tra stage e stesura del project work.
Il tirocinio è valutato dai coordinatori tutor e referenti di stage; a conclusione di ciascuno stage viene richiesto di produrre un report scritto (report di stage).
La prova finale è costituita dalla presentazione con discussione del project work con supporto di audiovisivi davanti a una commissione.
Il project work è costituito dall’elaborato finale (prodotto in piccolo gruppo) che comprende analisi, valutazione e proposte di miglioramento di un ambito/contesto professionale specifico.
Di norma la prova si svolge nel mese di settembre. Gli ambiti di esperienza di stage e project work spaziano dall’esperienza diretta in operatività quotidiana connessa al ruolo e funzioni di coordinamento fino allo sviluppo di analisi organizzative volte all’identificazione di elementi ritenuti migliorabili nel contesto di una U.O./Servizio.
La valutazione finale integra le verifiche di accertamento a fine singolo insegnamento e di stage.