Il Master in Gestione Ambientale Strategica, con i suoi ventidue anni di attività, si colloca al vertice dell’offerta dei percorsi formativi sulla gestione ambientale in Italia e, oggi più che mai, è un importante trampolino di lancio per trovare lavoro o migliorare la propria posizione nel mondo della green economy, con buon possibilità di occupazione.
Nato dall’esperienza del gruppo di ricerca CESQA (Centro Studi Qualità Ambiente), istituito dal Prof. Antonio Scipioni, il Master è, oltretutto, patrocinato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.
Il Master in Gestione Ambientale Strategica è trasversale e suddiviso in 7 moduli, di cui 2 sono corsi singoli professionalizzanti. Si rivolge a laureati di tutte le discipline, con l’opportunità di ottenere fino a 4 attestati.
I neolaureati e i non lavoratori hanno la possibilità di acquisire, tramite la docenza e lo stage professionalizzante, competenze nel campo della gestione ambientale difficilmente ottenibili tramite un percorso universitario tradizionale. Per i lavoratori, la specializzazione che offre il corso universitario permette una crescita professionale, un’accelerazione della propria carriera e, in molti casi, un cambio di ambito lavorativo. La formula week-end e la modalità didattica duale, inoltre, permette di limitare le assenze dal lavoro.
Il Master forma figure professionali polivalenti nel management ambientale, che sanno coniugare le più innovative metodologie e tecniche di analisi e misurazione delle problematiche ambientali con quelle di carattere gestionale, creando economie di scala per la realizzazione di una gestione ambientale strategica e azioni di economia circolare.
Il Master in Gestione Ambientale Strategica si rivolge sia a neolaureati sia a chi ha già un’occupazione e desidera un’ulteriore qualifica, con competenze adeguate per sviluppare e implementare sistemi di gestione ambientale (SGA), con attenzione all’analisi del ciclo di vita (LCA) e al footprint ambientale. Inoltre, a termine percorso, viene acquisita la capacità di identificare e interpretare i requisiti legislativi nazionali e internazionali, garantendo conformità alle normative e agli standard di sostenibilità, inclusi quelli della Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD). Il professionista è autonomo nel condurre audit per i SGA e i sistemi di gestione dell’energia (SGE), valutando le prestazioni ambientali e promuovendo miglioramenti continui.
L’approccio formativo abbraccia anche i principi dell’economia circolare, favorendo lo sviluppo di soluzioni innovative per la riduzione degli sprechi e la valorizzazione delle risorse, fornendo le basi per il monitoraggio delle emissioni climalteranti e l’implementazione di sistemi di gestione per la sostenibilità.
Il profilo professionale altamente qualificato che ne esce trova collocamento:
- nel team sostenibilità di aziende e organizzazioni;
- nei ruoli tecnici all’interno di pubbliche amministrazioni;
- nei settori della consulenza ambientale per realtà pubbliche e private.
I contenuti del Master in Gestione Ambientale Strategica sono distribuiti in maniera trasversale e organizzati in 7 moduli. Il percorso formativo comprende anche 3 corsi singoli con esame finale e attestato (esami e attestati non sono obbligatori, il corsista può scegliere di non sostenere l’esame del corso singolo):
Modulo 1 – CIRCOLARITÀ E SOSTENIBILITÀ
L’obiettivo è quello di fornire ai corsisti di differente provenienza accademica basi teoriche, concettuali e lessicali comuni e indispensabili per comprendere l’economia circolare come alternativa al tradizionale modello economico lineare. Vengono inoltre sviluppati temi quali: gestione sostenibile delle comunità, rendicontazione non finanziaria, bilanci di sostenibilità, finanza verde e green bonds.
Modulo 2- LEGISLAZIONE, TECNICHE E TECNOLOGIE AMBIENTALI
Analisi della legislazione europea e nazionale in materia ambientale, con particolare attenzione alle matrici ambientali.
Modulo 3 – SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE
Vengono analizzati il processo di normazione, accreditamento, certificazione e i requisiti richiesti dalla UNI EN ISO 14001 e dal Regolamento Europeo EMAS per l’implementazione di un sistema di gestione ambientale (analisi del contesto, esigenze e aspettative delle parti interessate, approccio basato sull’analisi dei rischi, prospettiva del ciclo di vita, obblighi di conformità ecc..).
Modulo 4 – AUDIT AMBIENTALE – CORSO PER LEAD AUDITOR AMBIENTALE (40 ORE)
L’insegnamento fornisce l’addestramento specialistico sulla pianificazione e conduzione delle verifiche ispettive, per i sistemi di gestione ambientale di una organizzazione e sulla presentazione dei risultati secondo quanto previsto dalla norma UNI EN ISO 19011.
Modulo 5 – LIFE CYCLE MANAGEMENT
Il focus è l’approccio del ciclo di vita per valutare gli impatti ambientali sia dei prodotti sia dell’organizzazione. I temi principali sono: la politica integrata di prodotto della UE, la metodologia Life Cycle Assessment, il Green Public Procurement (acquisti verdi della pubblica amministrazione), le etichette ambientali e il Regolamento EcoLabel.
Modulo 6 – FOOTPRINTING
In linea con la politica europea del Product Environmental Footprint, l’insegnamento fornisce nozioni sulla Carbon footprint, la Water footprint applicate al prodotto, ma anche all’organizzazione, e future applicazioni di footprinting.
Modulo 7 – AUDIT SISTEMI DI GESTIONE DELL’ENERGIA – Corso per lead auditor sistemi di gestione dell’energia
L’insegnamento fornisce l’addestramento specialistico sulla pianificazione e conduzione delle verifiche ispettive, per i sistemi di gestione di gestione dell’energia di una organizzazione e sulla presentazione dei risultati secondo quanto previsto dalla norma UNI EN ISO 50001.
Il corpo docente è costituito da professori dell’Università di Padova, di altre università italiane ed europee, da esperti provenienti da tutta Italia e operanti in organizzazioni da tempo attive nel campo ambientale, docenti provenienti da enti e istituzioni quali il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, ACCREDIA, UNI, ISPRA, ARPA Veneto, enti di certificazione.
Tali istituzioni patrocinano il Master e rappresentano uno storico network di eccellenza. A queste istituzioni si aggiunge una consolidata rete di imprese e società che offrono collaborazioni professionalizzanti agli studenti.
Il Master rilascia fino a cinque attestati, a fronte di specifiche prove di esame:
- Titolo Accademico di Master post lauream, rilasciato dall’Università di Padova.
- Consulente e revisore ambientale EMAS per il settore pubblica amministrazione rilasciato dalla Scuola Nazionale EMAS di Padova, riconosciuta dal Comitato Ecoaudit -Ecolabel (con inserimento negli appositi registri, tenuti dall’ISPRA).
La scuola EMAS crea figure professionali (auditor interni e consulenti) per assistere e supportare le pubbliche amministrazioni nel percorso per la registrazione EMAS. - Attestato di frequenza e superamento esame: Auditor/Lead Auditor Sistemi di Gestione Ambientale (UNI EN ISO 14001 e Regolamento EMAS).
- Attestato di frequenza e superamento esame: Auditor/Lead Auditor Sistemi di Gestione dell’Energia (UNI EN ISO 50001).
Il Master è in corso di accreditamento per soddisfare i requisiti formativi della UNI/PdR 109 relativa alla figura del sustainability manager. È previsto inoltre il rilascio di un open badge, attestazione digitale di conoscenze disciplinari, abilità personali (soft skills) e competenze tecniche acquisite.
Il Master rilascia inoltre 30 CFP (crediti formativi professionali) per ingegneri, in collaborazione con l’Ordine degli Ingegneri di Padova.
Il Master in Gestione Ambientale Strategica è un Master storico, che si rinnova a ogni edizione. Ogni anno infatti, l’ente organizzatore CESQA, il Centro Studi Qualità e Ambiente dell’Università di Padova, svolge un’analisi del mercato del lavoro e valuta quali sono le figure professionali più richieste al momento e qual è la formazione di cui hanno bisogno. Attivo ai massimi livelli internazionali nella ricerca scientifica applicata ai settori della sostenibilità ambientale, del Life Cycle Assesment, della Carbon & Water Footprint, organizza e gestisce numerosi progetti di gestione sostenibile ed è chiamato come rappresentante dell’Italia ai tavoli di discussione sugli aggiornamenti della normativa e dei nuovi standard.
Informazioni
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FAQ
Il Master in Gestione Ambientale Strategica ha durata annuale e l’impegno didattico è così articolato:
- 296 ore di didattica frontale (aula) / a distanza (Zoom)
- 40 ore di didattica on line (esercitazioni su Moodle in completa autonomia da parte degli studenti)
- 450 ore di stage e/o project work.
La didattica per l’anno accademico 2024/25 sarà erogata in modalità duale per agevolare da una parte i corsisti fuori sede che potranno seguire l’attività didattica a distanza, dall’altra i corsisti che, avendo la possibilità di frequentare, desiderano cogliere le opportunità che nascono dallo scambio di conoscenze e idee che solo l’aula favorisce. Alcune lezioni saranno svolte esclusivamente in presenza perché prevedono attività frontali e di gruppo.
Il Master prevede lo svolgimento di uno stage in azienda dalla durata di 450 ore. L’organizzazione del Master sarà di supporto alla ricerca delle aziende nelle quali svolgere lo stage, grazie anche al ricco network costruito nelle sue ventuno edizioni.
È possibile frequentare il Master se si svolge attività lavorativa, in quanto le lezioni si svolgono il venerdì per l’intera giornata e la mattinata del sabato. Gli studenti lavoratori potranno svolgere un project work in sostituzione al periodo di stage. Il Master permette inoltre di potersi assentare fino al 30% delle ore di didattica frontale.