Il Master in Death Studies & The end of Life for the intervention of support and the accompanying si propone di sviluppare la capacità di affrontare i temi relativi alla morte in tutti i suoi aspetti, prendendo in considerazione le istanze emergenti in campo culturale, sociale e sanitario, con riferimento in particolare a quanto indicato dalle leggi 38/2010 e 219/2017 e alle più attuali discussioni intorno al fine vita.
Il Master in Death Studies & The end of Life for the intervention of support and the accompanying offre i riferimenti concettuali per accedere alle dimensioni relative a:
- evoluzione culturale e storica del concetto di morte;
- lutto e processi psicologici della perdita e sua elaborazione;
- death education come strategia educativa e di prevenzione;
- comprensione della simbologia e delle rappresentazioni inerenti alla morte nel ciclo di vita e nei diversi contesti culturali;
- elementi di bioetica e biodiritto, counselling tanatologico e sostegno psicologico e/o filosofico;
- rapporto fra tanatologia e scienze mediche, psicologiche, filosofiche, sociologiche, antropologiche e storiche;
- presa in carico e cura del fine vita.
Il Master in Death Studies & The end of Life for the intervention of support and the accompanying forma figure professionali quali:
- Esperti che possono collaborare con i servizi per le cure palliative;
- Esperti per i servizi territoriali che utilizzino reti di mutuo auto aiuto e volontariato;
- Esperti per il counselling in tanatologia e accompagnamento per la morte e il morire.
Il corsista acquisisce, infatti, una conoscenza del modo in cui la morte traumatica e naturale vengono rappresentate individualmente e socialmente; capacità di progettazione, realizzazione e valutazione di percorsi educativi inerenti all’elaborazione del senso di morte; capacità di gestione delle relazioni d’aiuto con il morente e i suoi familiari in forma individuale e/o di gruppo; competenza nella conduzione di gruppi di lavoro con medici, psicologi, infermieri, formatori, educatori, assistenti sociali; capacità di riconoscere il bisogno sociale nell’ambito del morire e del lutto all’interno di reparti ospedalieri, strutture territoriali, istituzioni private e nel campo del privato sociale.
Il Master in Death Studies & The End of Life mette in gioco diverse discipline specialistiche di tre fondamentali campi del sapere: filosofico e religioso, medico infermieristico, psicologico, sociologico e antropologico.
I contenuti che vengono considerati riguardano:
- la significazione della morte e del morire;
- le diverse forme del morire;
- il morire in diverse culture e situazioni;
- il lutto e processi psicologici relativi alla perdita e alla sua elaborazione;
- la death education tra prevenzione primaria/secondaria/terziaria;
- la morte nel ciclo di vita;
- la gestione del fine-vita tra questioni di bioetica e di biodiritto;
- la consulenza e il sostegno a chi muore e a chi accompagna;
- la tanatologia e le scienze mediche, psicologiche, filosofiche, giuridiche e religiose.
Una particolare attenzione viene offerta all’elaborazione personale da parte dei corsisti delle loro opinioni e degli atteggiamenti relativi alla morte e alla paura di morire, affinché le competenze relative alle rappresentazioni individuali e socio-culturali della morte in tutte le sue espressioni concrete e simboliche vengano operazionalizzate e impostate per progettare interventi finalizzati alla promozione della vita e della sua qualità nelle diverse situazioni di sofferenza e di crisi.
I macro temi trattati:
- La morte e la terra;
- Psicologia e filosofia: tra eternità e mistero;
- Psicodramma per l’elaborazione del lutto;
- Psicologia delle relazioni di aiuto;
- Psiconcologia;
- Abilità empatiche e ascolto rispettoso nella terminalità e nel lutto;
- Antropologia culturale della tanatologia;
- Fine-vita, palliazione e psiconcologia: modelli di intervento e ricerca;
- Narrazione e death education;
- Filosofia e parole della cura;
- Riflessione e pratica di bioetica e di biodiritto;
- Psicologia del ciclo di vita e comprensione della morte;
- Psicotanatologia e death education;
- La morte nel pensiero filosofico e teologico;
- Spiritualità, trascendenza e meditazione. Le tecniche tradizionali di preparazione alla morte;
- La metafisica della morte;
- Esperienze di premorte e non ordinarie – la relazione mente-cervello;
- Storia della morte, delle forme del morire e della ritualità funebre;
- Dal suicidio al lutto traumatico: strategie di intervento e prevenzione;
- Psicologia dell’invecchiamento.
Le lezioni si terranno nei seguenti giorni:
– VENERDÍ, 13 DICEMBRE
– SABATO, 14 DICEMBRE
– VENERDÍ, 17 GENNAIO
– SABATO, 18 GENNAIO
– VENERDÍ, 31 GENNAIO
– SABATO, 1 FEBBRAIO
– VENERDÍ, 14 FEBBRAIO
– SABATO, 15 FEBBRAIO
– VENERDÍ, 28 FEBBRAIO
– SABATO, 1 MARZO
– VENERDÍ, 14 MARZO
– SABATO, 15 MARZO
– VENERDÍ, 28 MARZO
– SABATO, 29 MARZO
– VENERDÍ, 11 APRILE
– SABATO, 12 APRILE
– VENERDÍ, 9 MAGGIO
– SABATO, 10 MAGGIO
– VENERDÍ, 23 MAGGIO
– SABATO, 24 MAGGIO
– VENERDÍ, 6 GIUGNO
– SABATO, 7 GIUGNO
– VENERDÍ, 27 GIUGNO
– SABATO, 28 GIUGNO
– VENERDÍ, 11 LUGLIO
– SABATO, 12 LUGLIO
Cliccare qui per scaricare il calendario a.a. 2024/2025.
Eventi passati
- 26 Maggio 2023 – 25 Giugno 2023 – IMP 2023 – Festival Internazionale di Fotogiornalismo. IProgramma completo dell’evento.
- 7 – 9 settembre 2023 “DDD16: Imparare dalla sofferenza e dal morire – Nuovi linguaggi dalle scienze alle discipline umanistiche”. Congresso Internazionale ideato dalla Prof.ssa Ines Testoni. Polo Multifunzionale di Psicologia, via Venezia -Padova. Questo il link del Congresso: https://endlife.psy.unipd.it/Conferenza_LSFDD/
- Mercoledì 5 aprile 2023 – “Il pensiero positivo per una cultura di pace e istruzione applicata alla cultura di pace” – Simposio internazionale – Simposio internazionale condotto dalla Prof.ssa Ines Testoni Qui la locandina dell’evento. Foto e video dell’evento: https://www.peacerun.org/eu/
news/2023/0405/4543/, https://www.peacerun.org/eu/ news/2023/0403/4558/, https://www.peacerun.org/eu/ news/2023/0404/4559/ - 28 ottobre 2022 – “Eternità incurabile” – Lectio Magistralis di Ines Testoni. Introduzione di Maria Angela Gelati e Alessia Zielo Qui la locandina
- “Il rumore del lutto” – Il Rumore del Lutto è un progetto culturale che nasce a Parma nel 2007, da un’idea di Maria Angela Gelati e Marco Pipitone. Ha l’ambizione di individuare un nuovo spazio, destinato al dialogo e alla riflessione sulla vita e sulla morte, attraverso il colloquio interdisciplinare e trasversale tra differenti ambiti. Il Rumore del Lutto è la prima Rassegna di Cultura in Death Education. Qui la locandina
- Elaborare il lutto, istruzioni per l’uso un master per imparare a dirgli addio (L’Identità – 30/04/2023)
- Se soffre anche il pet (L’Identità – 30/04/2023)
- Death education for palliative care: A european project for university students (BMC Palliative Care – 2023)
- Assessing pets’ quality of life and qualitatively exploring owners’ grief (Animals – 2023)
- Interest and confidence in death education and palliative psychology in italian and indian university students of psychology: Similarities and differences (Behavioral Sciences – 2023)
- Death education for palliative psychology: The impact of a death education course for italian university students (Behavioral Sciences – 2023)
- Strengths and weaknesses of children witnessing relatives with amyotrophic lateral sclerosis (Children – 2023)
- Shared death experiences: A multicultural survey (American Journal of Hospice and Palliative Medicine – 2023)
- The COVID-19 pandemic between bio-ethics, bio-law and bio-politics: A case study on the italian experience of the DuPre commission (Ethics in Progress – 2022)
- Domestic dogs (canis familiaris) grieve over the loss of a conspecific (Scientific Reports – 2022)
- New psychological perspectives on death and Dying—Between normality and the COVID-19 emergency (Behavioral Sciences – 2022)
- The challenge of palliative psychology across the lifespan: Between new health emergencies and paradigm shifts (Frontiers in Psychology – 2022)
- The impact of the COVID-19 pandemic on perinatal loss among italian couples: A mixed-method study (Frontiers in Psychology – 2022)
- The impact of the COVID-19 pandemic on perinatal loss experienced by the parental couple: Protocol for a mixed methods study (JMIR Research Protocols – 2022)
- The last glance: How aesthetic observation of corpses facilitates detachment in grief work (Illness Crisis and Loss – 2022)
- Anticipatory mourning and narrative meaning-making in the younger breast cancer experience: An application of the meaning of loss codebook (Behavioral Sciences – 2022)
- Spirituality during COVID-19 in northern italy: The experience of participating in an online prayer group (Pastoral Psychology – 2022)
- Reconstructing social relationships in a post-lockdown suburban area of southern italy using pastoral counselling (Pastoral Psychology – 2022)
- Spirituality and Children’s coping with representation of death during the COVID-19 pandemic: Qualitative research with parents (Pastoral Psychology – 2022)
- Spirituality for coping with the trauma of a loved One’s death during the COVID-19 pandemic: An italian qualitative study (Pastoral Psychology – 2022)
- Facing muscular dystrophy during covid-19 pandemic: The role of support associations and spirituality (Pastoral Psychology – 2022)
- Spiritual counseling during the COVID-19 pandemic in italy: A qualitative study (Pastoral Psychology – 2022)
- An international study on psychological coping during COVID-19: Towards a meaning-centered coping style (International Journal of Clinical and Health Psychology – 2022)
- Death notification in italian critical care unites and emergency services. A qualitative study with physicians, nurses and relatives (International Journal of Environmental Research and Public Health – 2021)
- The experience of children with a parent suffering from amyotrophic lateral sclerosis during the COVID-19 pandemic (Scientific Reports – 2021)
- The hospice as a learning space: A death education intervention with a group of adolescents (BMC Palliative Care – 2021)
- The integration of stressful life experiences scale and the inventory of complicated spiritual grief: The italian validation of two instruments for meaning-focused assessments of bereavement (Behavioral Sciences – 2021)
- Suicide prevention: University students’ narratives on their reasons for living and for dying (International Journal of Environmental Research and Public Health – 2021)
- The COVID-19 disappeared: From traumatic to ambiguous loss and the role of the internet for the bereaved in italy (Frontiers in Psychiatry – 2021)
- Psychology students’ perceptions of COVID-19 in a death education course (Frontiers in Public Health – 2021)
- Facing COVID-19 between sensory and psychoemotional stress, and instrumental deprivation: A qualitative study of unmanageable critical incidents with doctors and nurses in two hospitals in northern italy (Frontiers in Psychology – 2021)
- Journalistic denial of death during the very first traumatic period of the italian covid-19 pandemic (Behavioral Sciences – 2021)
- Students’ confidence and interest in palliative and bereavement care: A european study (Frontiers in Psychology – 2021)
- Mourning and management of the COVID-19 health emergency in the priestly community: Qualitative research in a region of northern italy severely affected by the pandemic (Frontiers in Public Health – 2021)
- Stage 1 registered report: Testing mediumship accuracy with a triple-blind protocol (F1000Research – 2021)
- Dehumanization and burden of care among caregivers of terminally ill patients (Health Psychology Research – 2021)
- “Imagine you have ALS”: Death education to prepare for advance treatment directives (Behavioral Sciences – 2021)
- Improving dignity of care in community-dwelling elderly patients with cognitive decline and their caregivers. The role of dignity therapy (Behavioral Sciences – 2020)
- A gender-sensitive intervention in jail: A study of italian men convicted of assaulting women or femicide (Arts in Psychotherapy – 2020)
- A challenge for palliative psychology: Freedom of choice at the end of life among the attitudes of physicians and nurses (Behavioral Sciences – 2020)
- The hospice as a learning environment: A follow-up study with a palliative care team (International Journal of Environmental Research and Public Health – 2020)
- The endless grief in waiting: A qualitative study of the relationship between ambiguous loss and anticipatory mourning amongst the relatives of missing persons in italy (Behavioral Sciences – 2020)
- Features of intellectual functions inhibition among ukrainian boxers: A sociocultural study (European Journal of Mental Health – 2020)
- Loss of close relationships and loss of religious belonging as cumulative ostracism: From social death to social resurrection (Behavioral Sciences – 2020)
- The value of dignity in prison: A qualitative study with life convicts (Behavioral Sciences – 2020)
- Lack of truth-telling in palliative care and its effects among nurses and nursing students (Behavioral Sciences – 2020)
- Burnout, reasons for living and dehumanisation among italian penitentiary police officers (International Journal of Environmental Research and Public Health – 2020)
- Neither God nor others: A qualitative study of strategies for avoiding suicide among homeless people (Trends in Psychiatry and Psychotherapy – 2020)
- Enhancing existential thinking through death education: A qualitative study among high school students (Behavioral Sciences – 2020)
- Grieving those who still live: Loss experienced by parents of transgender children (Sciendo 2019)
- Solastalgia’s mourning and the slowly evolving effect of asbestos pollution: A qualitative study in italy (Heliyon – 2019)
- Phenomenology of agony: A qualitative study about the experience of agony phenomenon in relatives of dying patients (Annals of Palliative Medicine – 2019)
- Pet humanisation and related grief: Development and validation of a structured questionnaire instrument to evaluate grief in people who have lost a companion dog (Animals – 2019)
- Pet grief: Tools to assess owners’ bereavement and veterinary communication skills (Animals – 2019)
- The implicit soul: Factors between the representation of death and dehumanization of patients (Health Psychology Open – 2019)
- Death education and the management of fear of death via photo-voice: An experience among undergraduate students (Journal of Loss and Trauma – 2019)
- Addiction and religiosity in facing suicide: A qualitative study on meaning of life and death among homeless people (Mental Illness – 2018)
- On the way of liberation from suffering and pain: Role of hypnosis in palliative care (Annals of Palliative Medicine – 2018)
- Ambivalent trust and ontological representations of death as latent factors of religiosity (Cogent Psychology – 2018)
- Representations of death among italian vegetarians: An ethnographic research on environment, disgust and transcendence (Europe’s Journal of Psychology – 2017)
- Courage and representations of death in patients who are waiting for a liver transplantation (Cogent Psychology – 2017)
- The implicit image of God: God as reality and psychological well-being (Journal for the Scientific Study of Religion – 2016)
- The “sick-lit” question and the death education answer. Papageno versus werther effects in adolescent suicide prevention (Human Affairs – 2016)
- Life at all costs? italian social representations of end-of-life decisions after president napolitano’s speech – margin notes on withdrawing artificial nutrition and hydration (Nutritional Therapy and Metabolism – 2014)
La graduatoria generale di merito per l’a.a. 2024/2025 sarà disponibile qui, secondo le tempistiche dell’avviso di selezione.
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FAQ
Può iscriversi al Master chi è in possesso delle Lauree di I livello, di II livello o vecchio ordinamento. Chi non è in possesso di laurea ha la possibilità di partecipare in qualità di uditore.
Il percorso “standard” è rivolto a coloro che sono in possesso dei titoli di accesso al Master e consente l’acquisizione del diploma di Master a fine percorso, dopo aver assolto l’obbligo di frequenza e la stesura del project work obbligatorio.
Chi non è in possesso di laurea ha la possibilità di partecipare in qualità di uditore; il Master mette a disposizione 8 posti per questo percorso. Gli uditori sono esclusi dalla frequenza dello stage e dalla stesura del project work.
Il Master è organizzato in moduli tematici che vengono svolti generalmente il venerdì e il sabato. Le lezioni in presenza sono obbligatorie al 70% e la didattica è supportata dalla formazione a distanza su piattaforma Moodle.
Sono previste lezioni in aula, formazione a distanza, laboratori esperienziali e project work, uscite didattiche, una piattaforma Moodle per il reperimento dei materiali e le registrazioni delle lezioni e inoltre un forum per la comunicazione con tutor, docenti e allievi, la possibilità opzionale di partecipare gratuitamente a tutti i seminari, conferenze, incontri formativi e congressi organizzati dal FISPPA e dallo stesso Master.
Saranno inoltre tenute giornate focalizzate su esperienze di elaborazione tramite le artiterapie.