

Il Master in Contemplative Studies è interamente dedicato all’universo della meditazione e intende ripensare prassi e stili di vita in un’ottica di sostenibilità e consapevolezza, documentando e promuovendo i benefici delle pratiche contemplative nei vari settori della società (istruzione, sanità, mondo del lavoro e crescita personale). Oltre 200 ore di pratica guidata conducono lo studente attraverso diversi training meditativi, dedicati ad approcci tradizionali e moderni. Nozioni di psicologia e neuroscienze offrono un’indagine moderna della meditazione, mentre filosofia, sociologia e storia delle religioni ne approfondiscono la pratica entro le tradizioni indo-buddhista, cristiana, ellenistica e islamica.
Lo studente acquisisce strumenti per la conduzione e trasmissione delle pratiche meditative in contesti individuali e di gruppo, oltre a maturare un pensiero critico per affrontare le sfide culturali ed etiche legate alla diffusione della meditazione nel mondo contemporaneo.
Il Master offre competenze multidisciplinari e prospettive interculturali sulla meditazione; approfondisce in particolare le pratiche contemplative buddhiste e include programmi meditativi moderni per la riduzione dello stress, l’equilibrio emotivo e lo sviluppo di life e soft skills, oltre a fornire strumenti per introdurre le pratiche contemplative nei vari contesti della società.
Il corpo docente include alcuni tra i maggiori esperti internazionali del settore (i nomi sono riportati nella sezione FAQ). La didattica si avvale di diverse modalità, con attività in presenza e in remoto, training meditativi, ritiri e sessioni di condivisione e dibattito. Nel dettaglio:
- Parte della formazione si svolge in presenza nei fine settimana (circa uno al mese) presso l’Università di Padova.
- Sono previsti ritiri di meditazione presso alcuni dei più importanti monasteri buddhisti del Paese.
- Parte delle ore di meditazione guidata si svolge in remoto, in sessioni serali infrasettimanali finalizzate a favorire la continuità della pratica e l’assimilazione dell’esperienza. In alcune fasi del percorso gli studenti saranno invitati a dedicare 30-40 minuti alla pratica meditativa quotidiana, ove previsto dai training meditativi di volta in volta affrontati.
- Nell’arco del biennio sono previsti incontri di condivisione e dibattito sui temi affrontati nel corso della formazione, per favorire l’integrazione dei contenuti e il confronto tra gli studenti.
- L’attività di project work permette di approfondire un approccio contemplativo a scelta presso strutture e contesti afferenti al mondo della meditazione in Italia.
Il Master fornisce solide competenze teoriche e pratiche nel settore della meditazione, della mindfulness e delle pratiche contemplative, e si rivolge anche a chi intenda adottare tali approcci nel contesto della propria professione, con particolare riferimento ai settori della cura e della formazione. Nello specifico:
- offre competenze multidisciplinari utili nell’insegnamento di meditazione, mindfulness e pratiche affini;
- approfondisce programmi per la riduzione dello stress, l’equilibrio emotivo e lo sviluppo di life e soft skills, rivolgendosi dunque a medici, psicologi, psicoterapeuti, infermieri e altre professioni di aiuto, offrendo competenze applicabili in ambito terapeutico;
- fornisce strumenti per introdurre le pratiche contemplative nei contesti pedagogici, indirizzandosi inoltre a educatori e insegnanti di ogni ordine e grado;
- si rivolge a studiosi, ricercatori, praticanti e insegnanti di meditazione, e altre figure che operino in contesti di studio, applicazione e divulgazione di approcci contemplativi classici e moderni.
AREA 1. Approcci tradizionali alle pratiche contemplative
Itinerari interculturali tra filosofia e mistica
- Approccio interculturale all’esperienza contemplativa
- Natura del legame tra riflessione filosofica ed esperienza mistica in vari contesti culturali
- Alcune declinazioni: mistica cristiana, tantrismo kashmiro, incrocio tra oriente e occidente nel contemporaneo
La mistica al crocevia tra mondo ellenico, cristianesimo e Medio Oriente
- Esperienza contemplativa tra antichità e Medioevo
- Alcune declinazioni: tra Grecia antica e India; tra filosofia greca e cristianesimo tardo-antico; nel neoplatonismo; nelle antiche chiese d’oriente; nel cristianesimo medievale
Le pratiche contemplative e l’esperienza mistica nel sufismo
- Collocazione del sufismo nella tradizione arabo-islamica
- Pratica sufi, ieri e oggi
Tradizioni mistico-ascetiche dell’induismo
- Snodi del discorso contemplativo in India, dai prodromi all’Advaita Vedanta
Il buddhismo Theravada e la meditazione vipassana
- Filosofia nel Canone Pali
- Approccio teorico-pratico alla meditazione di consapevolezza nel Canone Pali – TRAINING
- Meditazione vipassana – RITIRO
Il buddhismo indiano Mahayana
- Sviluppi storico-filosofici
- Nuclei teorici, etici e contemplativi
Forme della meditazione nel buddhismo tibetano
- Scopi e modalità della meditazione
- Meditazione analitica – TRAINING
- Meditazione di concentrazione – TRAINING
Lo zen e le sue pratiche
- Concetti centrali nella teoria e pratica dello zen
- Pensiero di Dogen
- Meditazione sui koan – TRAINING e RITIRO
- Meditazione zazen – TRAINING e RITIRO
AREA 2. Approcci contemporanei alle pratiche contemplative
Contemplative Studies: visioni d’insieme
- Un nuovo campo del sapere, cornice epistemologica per lo studio della pratica contemplativa
- Dibattito tra gli studenti per l’assimilazione e integrazione del percorso formativo
Contributi della psicologia ai Contemplative Studies
- Contributi della psicologia al tema delle pratiche contemplative
- Teorie, ricerche e criticità nello studio psicologico dell’esperienza spirituale e della percezione di sé in una prospettiva relazionale e interculturale
Prospettive neuroscientifiche sull’esperienza contemplativa
- Implicazioni e correlati neurali e somatici dell’esperienza contemplativa
- Approcci neuroscientifici all’esperienza religiosa
Contributi sociologici
- Nuovi movimenti tra religioni e spiritualità
AREA 3. Applicazioni delle pratiche contemplative
Mindfulness, riduzione dello stress e regolazione emotiva
- Uno sguardo socio-cognitivo alla mindfulness e ai suoi benefici
- Mindfulness-Based Stress Reduction (MBSR) – TRAINING
- Cultivating Emotional Balance (CEB) – TRAINING
Approcci meditativi per lo sviluppo della compassione
- Compassione, empatia e altruismo: psicologia occidentale e buddhismo a confronto
- Compassion Cultivation Training (CCT) – TRAINING
Applicazioni in ambito pedagogico
- Un approccio teorico-esperienziale alle pedagogie contemplative
Risorse per la conduzione di pratiche meditative in contesti di gruppo
- Trauma-sensitive approaches
- Risorse per condurre pratiche meditative di gruppo
La collaborazione con l’Unione Buddhista Italiana arricchisce il corpo docente di insegnanti qualificati per i training di meditazione: maestri ed esperti che si avvalgono di una vasta esperienza nelle tradizioni contemplative. Consente inoltre l’utilizzo degli spazi di monasteri e centri di meditazione per attività pratiche e di ritiro.
Infine, l’Unione Buddhista Italiana mette a disposizione 10 borse di studio (si veda la sezione FAQ per i criteri di assegnazione).
Il settore emergente dei Contemplative Studies spicca per il suo carattere multidisciplinare e per le peculiarità delle sue metodologie, che integrano approcci in prima, seconda e terza persona. Oltre ad includere nel corpo docente alcuni tra i massimi esperti del settore, il Master ospita un convegno internazionale che rientra tra le attività seminariali accessibili agli studenti. In tal modo si intende introdurre nel vivo delle ricerche e dei dibattiti che caratterizzano i Contemplative Studies, ponendo i discenti in dialogo con i protagonisti di queste ricerche a livello mondiale.
- Il Master in Contemplative Studies spiegato in un minuto:
- Questo video racconta il percorso formativo del Master attraverso le voci di alcuni dei suoi protagonisti: i docenti che hanno reso possibile questo intreccio inedito di professionalità, esperienze e discipline.
- Questa playlist raccoglie le interviste ad alcuni docenti del Master, nelle quali si approfondiscono vari aspetti del percorso formativo:
La graduatoria generale di merito per l’A.A. 2023/24 sarà pubblicata qui secondo le tempistiche previste dal Bando.
Informazioni
FAQ
Nella fase finale del percorso formativo lo studente dovrà svolgere un’attività di project work finalizzata ad approfondire la propria conoscenza, la propria expertise meditativa e le proprie abilità di conduzione in uno a scelta tra gli approcci meditativi affrontati nel corso del biennio, attraverso attività di formazione avanzata.
Come agevolazioni per i meritevoli sono previste 10 borse di studio dell’importo lordo di Euro 1393,40 l’una. I criteri di massima per la loro assegnazione sono: curriculum vitae (70 punti), tesi di laurea (20 punti) e altre pubblicazioni (10 punti); la lettera di motivazione sarà considerata un elemento complementare nella valutazione del curriculum vitae.
Le borse saranno erogate automaticamente dal Dipartimento in ordine di graduatoria di merito dopo la fase di immatricolazione (chi si preiscrive, pertanto, non deve fare alcunché di specifico per richiederla). La loro assegnazione avverrà in base ai criteri di selezione (visibili nel dettaglio nell’Avviso di selezione).
Previo superamento della prova orale finale, oltre al “Diploma di Master di Primo Livello in Contemplative Studies. La pratica della meditazione dalle tradizioni al contemporaneo” saranno rilasciate le certificazioni di partecipazione ai vari training meditativi portati a termine con successo da parte di ciascun discente nel corso del biennio: Mindfulness-based Stress Reduction (MBSR), Cultivating Emotional Balance (CEB), Compassion Cultivation Training (CCT), cui si aggiungono i percorsi tradizionali nelle principali forme di meditazione buddhista (theravāda, tibetana e zen). Alla fine del biennio, al termine dell’attività di project work, sarà altresì rilasciata l’attestazione del percorso di formazione avanzata svolta dallo studente nello specifico approccio meditativo prescelto.
Le attività in remoto si svolgono tramite piattaforma Zoom, mentre i materiali didattici scaricabili e altre funzioni inerenti la didattica a distanza prevedono l’utilizzo della piattaforma Moodle. Tutte le attività di lezione frontale (anche quelle che si terranno in presenza) saranno registrate e resteranno accessibili per l’intero biennio.
Le attività hanno come sede principale le aule Unipd, via Venezia 12, Padova. Inoltre, sono previsti ritiri e altre attività di pratica nelle seguenti sedi:
- Istituto Lama Tzong Khapa, via Poggiberna 15, 56040 Pomaia (PI);
- Sanbo-ji Tempio dei tre Gioielli, Loc. Pradaiolo 37, 43040 Pagazzano, Berceto (PR);
- Ist. Italiano Zen Soto Shobozan Fudenji, Bargone 113, 43039 Salsomaggiore Terme (PR);
- Centro Tara Cittamani, via Lussemburgo 4, 35127 Padova.
Il Master prevede una prevalenza di ore di didattica in presenza (concentrate nei fine settimana) e una parte minore di ore online (distribuite in serate infrasettimanali). Per entrambe le tipologie di attività, il regolamento del Master ammette un ammontare di ore di assenza non superiore al 30% (il controllo delle presenze è svolto anche per le lezioni in remoto). Ciò detto, in via del tutto eccezionale, qualora siano presentate ragioni valide e previa approvazione del Comitato Ordinatore, è possibile richiedere l’accesso alla “modalità online sincrona”, frequentando in remoto una piccola parte delle attività per cui sarebbe prevista la partecipazione in presenza.
Docenti internazionali (con traduzione in lingua italiana)
Gonzalo Brito Pons
John D. Dunne
Jampa Gelek
Kenneth J. Gergen
Kiyozumi Ishii Seijun
Thupten Jinpa
Harold D. Roth
Saki Santorelli
Tenzin Tenphel
B. Alan Wallace
Docenti italiani
Vittoria Ardino
Mauro Bergonzi
Paolo Bettiolo
Giorgio Bonaccorso
Adone Brandalise
Andrea Capellari
Paolo Francesco Cottone
Chiara Cremonesi
Maria Grazia Crepaldi
Franco Cucchio
Nicola De Pisapia
Valentina Dolara
Fabrizio Ferrari
Giulia Fuochi
Marcello Ghilardi
Giuseppe Giordan
Giuliano Giustarini
Massimo Gusmano
Pier Luigi Lattuada
Salvatore Lavecchia
Gioia Lussana
Emanuela Magno
Cecilia Martini
Chiara Mascarello
Enrico Moro
Giovanni Nubile
Giacomella Orofino
Francesco Pagnini
Arianna Palmieri
Giangiorgio Pasqualotto
Gianni Pellegrini
Gabriele Piana
Massimo Raveri
Mohammed Khalid Rhazzali
Antonio Rigopoulos
Diego Romaioli
Fabian Sanders
Carlo Tetsugen Serra
Alessio Surian
Ines Testoni
Mario Thanavaro
Aldo Tollini
Francesco Tormen
Elena Seishin Viviani
Alberto Voci