Il Master in Chirurgia della base del cranio si rivolge a otorinolaringoiatri e neurochirurghi che intendono specializzarsi negli approcci laterali a un’area dalla elevata complessità anatomica, per una preparazione chirurgica dedicata.
Il corso approfondisce le competenze necessarie per trattare le patologie della rocca petrosa, forame giugulare, condotto uditivo interno, fossa posteriore, area petro-clivale, sedi cui si accede preferenzialmente con approcci “laterali”.
Il Master si caratterizza per la concretezza dell’offerta formativa e la volontà di condividere il percorso di sviluppo del chirurgo della base del cranio, per trasmettere principi solidi di chirurgia e gestione terapeutica. Il percorso si rivolge anche a otorinolaringoiatri e audiologi chirurghi dell’orecchio medio che, acquisendo competenze più specifiche della chirurgia della rocca, hanno possibilità di svilupparsi in modo più solido, meno timoroso delle complicanze e delle insidie di questa chirurgia.
Il Master in Chirurgia della base del cranio permette l’acquisizione di competenze inerenti gli approcci laterali alla base del cranio e il trattamento multidisciplinare delle lesioni della base del cranio.
La scelta degli argomenti che vengono trattati si attiene al programma, ma è flessibile e legata al caso clinico-chirurgico del giorno, con approfondimento delle sue caratteristiche specifiche e delle questioni da dibattere. Su argomenti specifici vengono inoltre riservati spazi per aggiornamenti da letteratura, nello stile del Journal Club.
La presente edizione è dedicata specificamente agli approcci laterali, che rappresentano le vie di accesso chirurgico.
Il Master si avvale di docenti dedicati alla chirurgia della base del cranio nei suoi vari ambiti (diagnosi, terapia, ricerca di base), in particolare il prof. Antonio Mazzoni e altri esperti docenti del settore, provenienti anche da altre sedi universitarie. La modalità di erogazione della didattica è frontale, interattiva, e con l’esperienza in diretta della chirurgia in sala operatoria, integralmente trasmessa. Il project work verrà redatto da ciascun partecipante adeguatamente istruito e rappresenterà il momento di confronto finale del master e di contestualizzazione di quanto appreso presso ciascuna sede di provenienza.
Il Master in Chirurgia della base del cranio si rivolge a otorinolaringoiatri e neurochirurghi. Sensibilizza sull’esistenza di un ambito di alta specialità dove la collaborazione tra le due figure è fortemente raccomandata e necessita di una formazione specifica, appunto, in chirurgia della base del cranio.
L’utilità del Master è evidente in un settore delle specialità di otorinolaringoiatria e neurochirurgia dove non è prevista la formazione del chirurgo della base del cranio, è pertanto un percorso che si configura come il delta di miglioramento del profilo di questi specialisti, grazie all’apprendimento di principi di chirurgia, procedure specifiche, continuo riferimento alle opzioni terapeutiche in una prospettiva multidisciplinare. Le procedure chirurgiche includono approcci infratemporali alla base (tipo A,B,C di Fisch), chirurgia del neurinoma dell’acustico via translabirintica e retrosigmoidea, impianto cocleare, approccio subtemporale, al forame giugulare ed interventi combinati.
Il Master in Chirurgia della base del cranio prevede la formazione in materia di:
ELEMENTI DI TECNICA CHIRURGICA MIRATA AD ORGANI (CAROTIDE, GIUGULARE, CERVELLETTO, TRONCO, DURA)
Tecniche di base della microchirurgia nella dissezione lungo la carotide interna, vena giugulare interna, strutture intra durali (angolo ponto cerebellare, cervelletto, tronco).
NEURORADIOLOGIA DIAGNOSTICA E INTERVENTISTICA
Procedure di diagnosi neuroradiologica, e neuroradiologia interventistica.
FORME SINDROMICHE DELLE LESIONI DELLA BASE DEL CRANIO
Malattia di Von Hippel Lindau, Neurofibromatosi 2.
GESTIONE MULTIDISCIPLINARE DELLE LESIONI DELLA BASE DEL CRANIO
Aggiornamento oncologico multidisciplinare, indicazioni ai vari trattamenti.
APPROCCI COMBINATI NELLA CHIRURGIA DELLA BASE DEL CRANIO
Approcci combinati e stadiati per la patologia extra/intra durale.
ASPETTI DI ISTOPATOLOGIA E DIAGNOSI MICROSCOPICA
Principi di oncologia, problemi di diagnosi microscopica e anatomo patologica delle lesioni della base del cranio.
TUMORI ED ACCESSI CHIRURGICI ALL’ ANGOLO PONTO CEREBELLARE
Via retro sigmoidea con meatotomia retrolabirintica, via retrosigmoidea con assistenza endoscopica, via translabirintica.
TUMORI DEL FORAME GIUGULARE ED ACCESSI CHIRURGICI
Accesso infratemporale A, petro occipito-trans-sigmoideo (POTS). Stadiazione di approccio intra-extra durale. Combinazione di vari approcci in lesioni estese della base del cranio.
RICOSTRUZIONE DELLA BASE
Tecniche ricostruttive nelle demolizioni dei tessuti molli craniofacciali, dell’osso e dell’interfaccia extra-endo cranico.
VIE TRANSPETROSE ALL’ANGOLO E ALLA BASE DEL CRANIO
Via translabirintica, transotica, presigmoidea e transcocleare.
CHIRURGIA IN DIRETTA – ACCESSO TRANSLABIRINTICO
Step by step accesso translabirintico.
CHIRURGIA IN DIRETTA – ACCESSO RETROSIGMOIDEO
Step by step accesso retrosigmoideo con meatotomia retrolabirintica.
CHIRURGIA IN DIRETTA – ACCESSO INFRATEMPORALE
Step by step accesso infratemporale A, B, C secondo Fisch al forame giugulare, apice rocca-clivus, rinofaringe.
MONITORAGGIO NEUROFISIOLOGICO
Il monitoraggio intraoperatorio di VII e VIII nervo cranico.
IL NERVO FACCIALE NELLA CHIRURGIA DELLA BASE DEL CRANIO
Fisiopatologia del danno al nervo facciale e aspetti di neurofisiologia.
BLOCCO RESEZIONI DELLA ROCCA PETROSA PER TUMORI MALIGNI DELL’ ORECCHIO
Resezioni in blocco del temporale per i tumori maligni della base del cranio.
RADIOLOGIA DEL TEMPORALE NELLA CHIRURGIA TRANSPETROSA
Radiologia normale della rocca petrosa e problemi di compatibilità degli IC con RM.
La graduatoria generale di merito per l’a.a. 2024/2025 sarà disponibile qui, secondo le tempistiche dell’avviso di selezione.
Informazioni
FAQ
Le lezioni si tengono in presenza, una volta al mese, dal lunedì pomeriggio al mercoledì mattina Il lunedì sono previste lezioni teoriche e la discussione delle opzioni terapeutiche del caso clinico.
Il martedì è prevista la presentazione del caso clinico e la chirurgia in diretta. L’intera giornata viene dedicata al collegamento con la sala operatoria, per la chirurgia in diretta, o alla proiezione integrale in differita della chirurgia. In questo modo i corsisti vengono coinvolti nella preparazione del paziente, assistono ai colloqui e alle discussioni delle opzioni terapeutiche senza e con il paziente, seguono l’intervento e vedono il risultato postoperatorio il giorno successivo.
Il mercoledì è dedicato all’epicrisi del caso, alla valutazione postoperatoria, a eventuali complicanze, alla prevenzione e alla gestione dell’iter postoperatorio. Si rivede in differita la chirurgia del giorno precedente insieme al chirurgo operatore, analizzando e commentando i dettagli intraoperatori. Tale modalità è stata uno degli aspetti formativi più apprezzati nelle edizioni precedenti.
Oltre alle lezioni sono previsti seminari, tavole rotonde multidisciplinari e videochirurgia.
La percentuale di frequenza obbligatoria prevista e del 70 %.
Le attività del Master si svolgeranno presso l’aula e la biblioteca della UOC di ORL al IX piano del Policlinico Universitario in Via Giustiniani n. 2, Padova.
Non è previsto lo svolgimento del tirocinio. L’attività di sala operatoria è solo di tipo osservazionale: è possibile assistere all’esecuzione dell’intervento in diretta.
Al termine del percorso del Master, ogni iscritto deve predisporre un project work che viene discusso in occasione della prova finale. Tale project work ha la finalità di sperimentare/ implementare/completare nelle rispettive sedi di provenienza quanto acquisito durante il Master.
Il Master viene organizzato e gestito dall’Università di Padova. Il riconoscimento del Master come “Master Universitario” conferisce un titolo di rilevanza in ambito accademico e professionale.