Il Master in Patologia Veterinaria nasce come iniziativa di alcuni patologi veterinari per creare un percorso formativo specialistico post-laurea nazionale in questa disciplina. Per tale formazione, questa iniziativa vuole avvalersi pienamente di tutta la ricchezza di esperienza e competenza presente sul territorio nazionale e orientarsi fortemente ad un percorso che ricalchi la struttura della formazione volta all’esame del College Europeo in Patologia Veterinaria (ECVP). L’obiettivo del Master è quindi la formazione di professionisti con competenze in patologia veterinaria secondo standard internazionali elevati (i.e., board internazionali – ECVP, ACVP) con riferimento alla patologia generale, all’anatomia patologica macro- e microscopica, inclusa la patologia forense, e le tecniche di laboratorio, applicate alle principali specie domestiche e, in cenni, alle specie non-domestiche/non-mammifere.

Il Master, della durata di due anni, vuole sviluppare e approfondire le conoscenze finalizzate all’applicazione della patologia veterinaria in ambito diagnostico e in minor misura di ricerca con riferimento alla patologia generale, l’anatomia patologica (macroscopica e microscopica), ivi inclusa la patologia forense, le tecniche diagnostiche e di ricerca nelle principali specie domestiche e, in cenni, nelle specie selvatiche/esotiche, acquatiche, avicole e di laboratorio. Tutti gli ambiti verranno approfonditi secondo gli aggiornamenti presenti nella letteratura scientifica internazionale più recente (https://www.ecvpath.org/literature-list-2024/). Le attività di docenza e di tirocinio, su ogni argomento del percorso formativo, verranno svolte, prevalentemente, da professionisti certificati (es. ECVP/ACVP/ECVCP) o professionisti laureati con comprovata esperienza negli argomenti specifici. Le attività si svolgeranno prevalentemente on line su piattaforma zoom, il venerdì pomeriggio dalle ore 14.00 alle ore 18.00. Le lezioni prevedono sia didattica frontale sia attività esercitativa su materiale digitale (vetrini istologici e immagini macroscopiche). Saranno, inoltre, previsti e programmati incontri nel weekend, in presenza, per le attività pratiche e lo svolgimento delle prove di esame. La frequenza complessiva sarà obbligatoria al 70%. Sono previste verifiche dell’apprendimento per ogni insegnamento, una prova finale e un progetto (stesura di un breve lavoro scientifico da pubblicare su rivista internazionale peer-reviewed).

Il Master si rivolge esclusivamente a laureati in medicina veterinaria con titolo italiano o estero (l’attività didattica si svolgerà in italiano). Non sono necessarie esperienze specifiche, solo un forte interesse ad approfondire l’ambito della Patologia Veterinaria. A seguito della acquisizione del titolo, i corsisti avranno la possibilità di affrontare con una preparazione professionale, la casistica di diagnostica necroscopica e isto/citopatologica veterinaria e alcune attività di ricerca correlate alla patologia veterinaria. Questo troverà sbocchi pubblici e privati ad esempio in aziende e laboratori di diagnostica veterinaria, in aziende farmaceutiche, in aziende deputate all’ispezione anatomo-patologica animale, in ambito di sanità pubblica veterinaria (es. ASL e istituti zooprofilattici), in parchi zoologici e in ambito di ricerca universitaria.

Modulo 1: Patologia generale e molecolare veterinaria

Comprensione dei quattro aspetti principali della patologia generale: l’eziologia, i meccanismi patogenetici, le alterazioni strutturali generali in cellule e tessuti (danni morfologici) e le principali conseguenze funzionali. Sono previste circa 50 ore di didattica on-line. 

Modulo 2: Anatomia Patologica speciale veterinaria

Comprensione delle patologie d’organo in riferimento alle cause, alla patogenesi, e alle relative lesioni morfologiche. Questo modulo, prevede circa 50 ore di didattica on-line, e sarà direttamente affiancato nel calendario dal modulo 4. In aggiunta sono programmati due weekend residenziali (in presenza) per attività esercitativa su lesioni macroscopiche. 

Modulo 3: Patologia forense e diagnostica necroscopica

Approccio critico ai casi forensi ed applicazione delle metodologie forensi ai casi giudiziari. In particolare il modulo affronterà tematiche quali: tanatologia e tafonomia, esame della scena del crimine e repertamento, tecniche di diagnostica necroscopica forense e riscontro diagnostico, normativa nazionale ed internazionale in materia di benessere e maltrattamento animale, terminologia specifica, fisiopatologia della morte, lesioni anatomo-patologiche accidentali e non accidentali, avvelenamenti. Questo modulo prevede circa 40 ore di didattica on-line e due weekend residenziali (in presenza) per attività esercitativa su casi forensi. 

Modulo 4: Istopatologia e citopatologia veterinaria

Riconoscimento a livello istologico delle lesioni morfologiche tissutali attraverso la formulazione delle diagnosi morfologiche includendo le possibili cause e la patogenesi. Questo modulo prevede circa 40 ore di didattica on-line prevalentemente svolta in forma esercitativa su vetrini istologici e citologici digitalizzati. L’attività verrà calendarizzata in sincronia con gli argomenti del modulo 2. In aggiunta sono programmati due weekend residenziali (in presenza) per attività esercitativa su lesioni istologiche comprensive anche della tecnica descrittiva istologica come da indicazioni per l’esame del ECVP. 

Modulo 5: Patologia veterinaria macroscopica

Riconoscimento a livello macroscopico delle lesioni morfologiche riscontrabili in tessuti, organi ed apparati attraverso la formulazione delle diagnosi morfologiche incluse l’identificazione delle possibili cause e dei processi patogenetici, come da indicazioni per l’esame del ECVP. Questo modulo prevede circa 30 ore di didattica on-line prevalentemente svolta su immagini di lesioni macroscopiche calendarizzate per specie animali domestiche e, in cenni, non-domestiche/non-mammifere.

Modulo 6: Tecniche di laboratorio applicate

Comprensione e applicazione delle metodiche diagnostiche e di ricerca, di base e innovative, applicate alla patologia veterinaria con brevi riferimenti anche alla patologia tossicologica, al disegno di studi di ricerca, alla statistica applicata. Questo modulo prevede circa 30 ore di didattica on-line. In aggiunta sono programmati due weekend residenziali (in presenza) per attività esercitativa in laboratorio sulle principali tecniche.

Il corpo docente del presente Master sarà composto da professionisti certificati (es. ECVP/ACVP/ECVCP) o professionisti laureati con comprovata esperienza in diversi ambiti. Molti docenti sono già coinvolti nella formazione post-laurea anche volta alla preparazione dei candidati per l’esame ECVP e in alcuni casi anche per l’esame ECVCP. La strutturazione didattica dei due anni del Master vuole tentativamente rappresentare un contributo per la formazione di due anni del periodo necessario per il training per ECVP che prevede 1 anno di internship post-laurea più 3 anni di training per il percorso normale.

I weekend in presenza previsti nel Master potranno svolgersi da giovedì a sabato o da venerdì a domenica. L’Università degli Studi di Padova (Dip. BCA, Agripolis, Legnaro, PD) e l’Università Federico II di Napoli (Dip. MVPA, Napoli) saranno sedi certamente coinvolte in queste attività, tuttavia anche altre sedi italiane potranno mettere a disposizione le proprie strutture per le attività pratiche. Queste si svolgeranno in piccoli gruppi eventualmente anche in regime rotazionale.

Informazioni

Salute, ambiente e territorio
25/09/2026
70%
12
30
€ 3.022,50
€ 2.006,50
I titoli di accesso saranno specificati nell'avviso di selezione 24/25

FAQ

La frequenza al Master è obbligatoria per il 70% delle ore di attività.

No, il master in Patologia Veterinaria non prevede attività di stage presso enti. I crediti sono acquisibili attraverso un project work che sarà rappresentato dalla stesura di un breve articolo scientifico descrittivo (es. case report) da pubblicare su rivista internazionale indicizzata e peer-reviewed.

Sono previsti un esame per ogni corso e un esame finale scritto e orale, più un progetto rappresentato da un breve lavoro scientifico da sottomettere per la pubblicazione.

Il titolo di laurea deve essere conseguito entro l’inizio delle lezioni previsto per l’inizio di novembre 2024

NO, per un training ufficiale / residency bisogna seguire le indicazioni ufficiali sul sito del ECVP (https://www.ecvpath.org/residency-training/) che prevedono una registrazione come trainee con una sede ufficiale di riferimento (registered training centre) e un supervisore, dopo un anno di internship post laurea.