Il Master in Specializzazione in metodi e pratiche di rafforzamento dei percorsi di presa in carico e accompagnamento sociale mira a dotare professionisti di vari ambiti disciplinari di nuove prospettive nel lavoro sociale pubblico e nei contesti del Terzo Settore, nelle aree del contrasto alla povertà e delle politiche sociali per infanzia, adolescenza e famiglie.
Organizzato da LabRIEF, Dipartimento FISPPA, in collaborazione con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, il corso fornisce gli strumenti necessari per lavorare nelle équipe multidisciplinari degli Ambiti Territoriali Sociali, in attuazione dei LEPS.
Il percorso integra diverse prospettive professionali, fa acquisire una comprensione approfondita delle politiche di welfare contemporanee e delle metodologie di lavoro multidisciplinare, applica approcci centrati su persona, famiglia e comunità e promuove la partecipazione attiva dei beneficiari. Sviluppa la capacità di gestire la complessità dei servizi sociali utilizzando strumenti di valutazione e monitoraggio partecipativo.
Con un ponte efficace tra teoria e pratica, il Master adotta metodologie innovative per valorizzare l’esperienza professionale dei partecipanti e promuovere apprendimenti attivi e riflessivi. L’obiettivo è offrire l’opportunità di analizzare criticamente le pratiche dei servizi alla luce delle più recenti teorie e metodologie. Il percorso si articola in tre sezioni di didattica inedita:
a. Le lezioni e gli insegnamenti: le metodologie adottate mirano a sfidare le conoscenze tacite o preconcette dei partecipanti, promuovendo l’assunzione consapevole di nuove prospettive e ragioni per agire.
b. I laboratori: ponte tra teoria e pratica: rappresentano un elemento centrale e innovativo del Master e sono progettati per collegare gli apprendimenti teorici acquisiti durante le lezioni e le pratiche professionali – in corso negli ATS di provenienza dei partecipanti – attraverso analisi critiche di casi studio, dibattiti e analisi progressive.
c. Il Project Work, catalizzatore di innovazione per gli ATS: il project work finale rappresenta il culmine del percorso formativo, configurandosi come uno strumento strategico per garantire una ricaduta concreta della frequenza al Master sui territori degli ATS. Inoltre, mira allo sviluppo su misura per ogni ATS di progetti sostenibili, integrando innovazione, competenze acquisite e sfide territoriali.
I destinatari del Master sono dipendenti con contratto a tempo determinato o indeterminato degli Ambiti territoriali sociali o dei Comuni, operanti nel settore dei servizi sociali con compiti/funzioni specifiche all’interno delle équipe multidisciplinari.
Si rivolge a figure professionali che hanno un particolare riferimento alle attività connesse alle fasi di valutazione multidimensionale, relativa presa in carico e accompagnamento nell’ambito dei progetti personalizzati e/o di accompagnamento sociale. In particolare, è finalizzato a specializzare le équipe multidisciplinari per l’attuazione dei LEPS nell’area delle politiche di contrasto alle povertà e delle politiche sociali in favore dell’infanzia e dell’adolescenza e della famiglia.
Il Master si articola in 12 insegnamenti, organizzati in tre moduli multidisciplinari che si integrano con attività seminariali per valorizzare le esperienze sul campo e con laboratori pratici.
Questi i moduli e gli otto laboratori che li dinamizzano e potenziano:
Modulo 1: Il sistema integrato di interventi e servizi sociali
Offre una panoramica completa del sistema di welfare italiano ed europeo, articolata in quattro insegnamenti. Si parte dai fondamenti costituzionali e dalle politiche sociali in Italia, per poi esplorare la governance multilivello dal contesto locale a quello dell’Unione Europea. Il modulo prosegue analizzando il sistema integrato di welfare, con focus sull’intersettorialità e gli attori chiave. Infine, si approfondisce la programmazione sociale e i Livelli Essenziali delle Prestazioni Sociali (LEPS), esaminando i Piani nazionali e la loro attuazione territoriale. Attraverso questi insegnamenti si acquisisce una comprensione approfondita delle dinamiche e delle sfide del welfare contemporaneo.
Modulo 2: Politiche, programmi e pratiche di contrasto alla povertà
I quattro insegnamenti del modulo approfondiscono le strategie di contrasto alla povertà e l’inclusione sociale, partendo dal contesto globale dell’Agenda 2030 fino alle politiche italiane. Si esplorano le dimensioni della povertà e della vulnerabilità sociale, analizzando impatti e approcci metodologici. Il modulo esamina i Livelli Essenziali delle Prestazioni Sociali (LEPS) e i percorsi di inclusione, dalla presa in carico al contrasto dell’emarginazione. Infine, si focalizza sul sostegno genitoriale e lo sviluppo infantile nel contesto dei Patti di inclusione sociale, offrendo una visione completa delle politiche di welfare e inclusione.
Modulo 3: Politiche, programmi e pratiche di intervento nell’area prevenzione della vulnerabilità familiare, della protezione e della tutela dell’infanzia
I quattro insegnamenti che compongono il modulo si concentrano sulle politiche e pratiche di tutela dei minori e supporto alle famiglie vulnerabili. Si esplorano le Linee guida nazionali per l’intervento con bambini e famiglie, dall’affidamento all’accoglienza residenziale. Il modulo approfondisce la genitorialità vulnerabile, analizzando percorsi di supporto e intervento integrato. Si esamina il ruolo delle équipe multidisciplinari nell’integrazione dei servizi, evidenziando l’importanza della collaborazione interprofessionale. Infine, si affronta il tema della partecipazione e co-progettazione, dalla dimensione individuale a quella comunitaria, promuovendo un approccio inclusivo e solidale nel welfare.
Laboratorio 1
Metodi e percorsi di co-progettazione tra pubblica amministrazione e terzo settore
Laboratorio 2
Social skills di ascolto attivo e comunicazione in contesti di vulnerabilità
Laboratorio 3
“Il Mondo del Bambino: le mappe per esplorare lo 0-3” come strumento di osservazione e riflessione per le famiglie con bambini piccoli
Laboratorio 4
Metodologie e pratiche per progettare l’affidamento familiare e la riunificazione familiare
Laboratorio 5
Il gruppo dei genitori e dei bambini e l’educativa domiciliare per l’empowerment delle famiglie
Laboratorio 6
Documentazione e scrittura professionale in equipe multidisciplinare: analisi dei bisogni e progettazione degli interventi in una pratica riflessiva e partecipativa
Laboratorio 7
Pratiche riflessive, partecipative e interconnesse: l’uso di strumenti per l’ascolto e la co-decisionalità con singoli e famiglie nell’educativa domiciliare, nel partenariato scuola-famiglia-servizi e nella vicinanza solidale
Laboratorio 8
Innovazione nei servizi sociali: progettazione partecipata, analisi dei dati e applicazioni dell’intelligenza artificiale
Il Master si basa su un solido background di esperienza e innovazione nel supporto alle famiglie vulnerabili. Il Dipartimento FISPPA dell’Università di Padova vanta una collaborazione di 14 anni con il programma P.I.P.P.I. (Programma di Intervento Per la Prevenzione dell’Istituzionalizzazione), dimostrando un impegno costante in questo settore cruciale.
Tale impegno ha portato a risultati significativi: nel 2021, la metodologia P.I.P.P.I. è diventata un LEPS (Livello Essenziale delle Prestazioni Sociali) per il diritto all’accompagnamento delle famiglie in condizioni di vulnerabilità. Questo traguardo sottolinea l’efficacia dell’approccio sviluppato, ora parte integrante delle politiche sociali italiane.
Al cuore di questa metodologia c’è il lavoro in Equipe Multidisciplinare che garantisce un supporto integrato alle famiglie vulnerabili.
L’esperienza pluriennale, unita al riconoscimento istituzionale, arricchisce il curriculum del Dipartimento e offre al Master una prospettiva unica.
Gli studenti beneficeranno di una formazione all’avanguardia, basata su anni di ricerca e successi nel campo del welfare e del supporto alle famiglie. Questa solida base di conoscenze ed esperienze pratiche assicura che il Master offra una preparazione completa e aggiornata, in linea con le più recenti evoluzioni nel settore.
Il programma del Master è stato progettato per capitalizzare questa ricca esperienza, offrendo agli studenti l’opportunità di apprendere da esperti che hanno contribuito direttamente allo sviluppo e all’implementazione di metodologie innovative nel campo del sostegno familiare.
Il Master si distingue per la sua solida rete di partenariati, che arricchiscono e potenziano l’offerta formativa. La collaborazione con enti chiave come la Regione Veneto, il CNOAS, il CROAS, l’Ordine degli Psicologi e le associazioni di educatori e pedagogisti garantisce un allineamento costante tra formazione accademica e realtà professionale. Il coinvolgimento di ATS e ULSS territoriali permette di valorizzare esperienze locali innovative, mentre la partnership con Agevolando offre preziose opportunità formative con “esperti per esperienza”. Il Centro Diritti Umani Antonio Papisca assicura l’integrazione della prospettiva dei diritti umani. Questi partenariati si concretizzano in docenze di professionisti del settore, workshop con esperti esterni, visite sul campo, project work collaborativi e attività di divulgazione. Questa rete di partnership rende il Master un’esperienza profondamente radicata nel territorio e al contempo aperta a prospettive innovative e multidisciplinari.
Qui sarà condivisa la graduatoria generale di merito per l’a.a. 2025/2026.
Sarà possibile partecipare ad un webinar dove verrà presentato il Master:
Data: 30/10/2025
Ora: 16:30
Link Zoom
La registrazione dell’incontro sarà successivamente resa disponibile su questa pagina
Informazioni
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Gli Open Badge sono attestati digitali, di conoscenze disciplinari, abilità personali (soft skills) e competenze tecniche acquisite. Scopri il funzionamento e come riscattarli.
FAQ
No, il master è rivolto a persone già occupate nei servizi; si intende dunque di valorizzare le esperienze professionali dei singoli e degli ATS di provenienza.
Le lezioni si svolgeranno prevalentemente in presenza (80%), il restante 20% si svolge online tramite Zoom. Tuttavia, i laboratori sono erogati esclusivamente in presenza.
Il calendario prevede incontri con cadenza bisettimanale il giovedì tardo pomeriggio, online. Il venerdì intera giornata e il sabato mattina, per un totale di circa 25 settimane.
Il Master è rivolto esclusivamente a dipendenti con contratto a tempo determinato o indeterminato degli Ambiti Territoriali Sociali (ATS) o dei Comuni, operanti nel settore dei servizi sociali. Purtroppo, al momento, non è possibile iscriversi se non si è dipendenti di un ATS o di un Comune.
Il numero massimo di iscritti è limitato a 35 studenti/esse, al fine di garantire un livello della didattica adeguato. La selezione avverrà tramite la valutazione del curriculum del/la candidato/a. Questo limite assicura che ogni partecipante possa beneficiare di un’attenzione personalizzata e di un’esperienza formativa di alta qualità.
Si ricorda che, oltre al requisito dell’impiego presso un ATS o un Comune, i candidati devono anche soddisfare i requisiti di formazione accademica o esperienza professionale specificati nel bando del Master.
Il Master, pur essendo gratuito per i partecipanti, rappresenta un significativo investimento di risorse pubbliche volto a potenziare le competenze dei professionisti nel settore dei servizi sociali. Per questo motivo, è importante che gli iscritti siano pienamente consapevoli dell’impegno che stanno assumendo.
L’interruzione del percorso formativo ha diverse implicazioni:
- Per lo studente: non sarà possibile conseguire il titolo previsto, perdendo così un’importante opportunità di crescita professionale.
- Per l’Ateneo e il Ministero: l’interruzione comporta una mancata realizzazione degli obiettivi formativi prefissati e un utilizzo non ottimale delle risorse investite nel programma.
- Per il sistema dei servizi sociali: si perde l’opportunità di beneficiare delle competenze avanzate che il professionista avrebbe acquisito.
Considerando l’importanza di questo investimento formativo, invitiamo i potenziali candidati a valutare attentamente il proprio impegno e la propria disponibilità prima di iscriversi. L’obiettivo è garantire che tutti i partecipanti possano trarre il massimo beneficio da questa opportunità, contribuendo così al miglioramento complessivo dei servizi sociali.
In caso di dubbi o necessità di ulteriori informazioni prima dell’iscrizione, vi invitiamo a contattare la segreteria del Master.
Alcuni sono docenti universitari, di Padova e di altri Atenei, altri sono esperti di politiche di welfare e servizi sociali e educativi, altri ancora sono professionisti con comprovata esperienza nell’ambito degli interventi con la vulnerabilità familiare e la marginalità.
Sì, il master è gratuito per i partecipanti. Questo è possibile grazie al cofinanziamento del Programma Nazionale (PN) Inclusione e lotta alla povertà 2021-2027. L’obiettivo di questa iniziativa è rafforzare le competenze del personale degli Ambiti Territoriali Sociali, contribuendo così a migliorare l’efficacia dei servizi sociali sul territorio
