PRONIDO Pratiche e strumenti per la professionalità educativa nei servizi per la prima infanzia

La didattica comprende lezioni frontali, laboratori e la stesura di un Project Work che, insieme, concorrono a sviluppare capacità osservative e progettuali sulle tematiche di:

1. Movimento Salute e Benessere. Questo insegnamento è volto alla comprensione del benessere psicofisico dei bambini e delle bambine e alla progettazione di proposte ed esperienze in area motoria.
2. Lingua, lettura e letteratura per la prima infanzia. Insegnamento dedicato ad approfondire sui processi di apprendimento linguistico e alfabetizzazione visiva e all’individuazione delle risposte più adeguate che il contesto può fornire al bambino e alle bambine in caso di bi(tri)linguismo.
3. Pratiche di partecipazione delle famiglie al nido. Insegnamento dedicato allo studio delle accortezze e strategie per la costruzione di un partenariato con le famiglie, indispensabile condizione di efficacia educativa.
4. Gioco e allestimento del setting educativo. Questo insegnamento è dedicato a fornire strumenti per sviluppare un approccio sensibile e sistematico alla naturale inclinazione dei bambini a conoscere il mondo circostante.
5. Approccio Reggiano all’educazione (Reggio Children). Insegnamento dedicato allo studio degli elementi principali di questo approccio all’educazione, orientato  alla valorizzazione della centralità dei bambini e delle bambine e dei loro cento linguaggi.

Il corso è rivolto a educatori e insegnanti di nidi e scuole dell’infanzia in possesso di diploma di scuola media superiore in area socio-psico-pedagogica o laurea in ambito educativo, formativo e/o psicologico. In caso di superamento dei posti disponibili, verrà data preferenza di iscrizione tenendo conto dell’esperienza documentata di educatore nei servizi educativi per l’infanzia.

I contenuti del corso offrono un aggiornamento del lavoro educativo con l’infanzia in sintonia con quanto promosso dalle Linee Pedagogiche per il Sistema integrato 0-6 e gli Orientamenti nazionali per i servizi educativi per l’infanzia. In questo senso, la formazione qualifica il personale educativo per contribuire all’implementazione dei documenti nazionali nei propri servizi.

Pur facendo riferimento al sistema integrato 0-6 anni, verrà dedicato un focus particolare al lavoro con bambini nella fascia di età 0-3 anni, nel quale la sfida per il riconoscimento della qualificazione professionale del personale è maggiore.

Nello specifico moduli e insegnamenti si articolano come delineato:

1. Movimento Salute e Benessere.
   1. La salute del bambino nei primi tre anni di vita (Silvia Carraro, Silvia Bressan)
   2. Psicologia della salute e del benessere (Sabrina Bonichini)
   3. Psicologia del Movimento (Irene Leo)
   4. Educazione al corpo e al movimento (Alberto Maria Nicoli)
2. Lingua, lettura e letteratura per la prima infanzia.
   1. L’apprendimento linguistico del bambino (Maja Roch)
   2. Esposizione precoce alla lingua inglese: teoria e pratica (Matteo Santipolo)
   3. Lettura e letteratura tra 0 e 3 anni (Marnie Campagnaro)
3. Pratiche di partecipazione delle famiglie al nido.
   1. Pratiche di partecipazione delle famiglie (Paola Milani)
   2. Interazioni in (e con) la famiglia (Marina Miscioscia)
4. Gioco e allestimento del setting educativo
   1.  Laboratorio di educazione al gioco (Silvia Azzolin)
5. Approccio Reggiano all’educazione (Reggio Children).
   1. Approccio Reggiano all’educazione
   2. Atelier-spazi-materiali. Le tematiche dell’atelier e degli spazi-materiali si ritrovano nell’esperienza dei nidi e delle scuole di Reggio Emilia, ma anche nei documenti normativi nazionali (collaboratrici da Fondazione Reggio Children).

Nel 2021, l’Università di Padova si è impegnata alla  diffusione di un’aggiornata cultura dell’infanzia attraverso l’avvio di un nido di Ateneo, il Nido Milla Baldo Ceolin, gestito dall’Ente SPES.

Parallelamente, le iniziative di innovazione che si portano avanti in collaborazione con i corsi di studio che formano educatori dell’infanzia, rappresentano un’altra espressione di questo impegno e la motivazione che sostiene il presente corso. Quest’ultimo, che mira a stimolare la ricerca di metodi e pratiche educative innovative, mantiene infatti uno sguardo interdisciplinare apportato dalle diverse aree di studio presenti in Ateneo.

Il  Corso è supportato dal Comitato Scientifico di Ateneo per il Nido Milla Baldo Ceolin e i dai suoi docenti, afferenti a diversi dipartimenti.

Per il Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia applicata (FISPPA), le prof.sse Marina de Rossi (Prof.ssa Ordinaria di Didattica e Pedagogia Speciale, Presidenta del Comitato e Delegata del Rettore alla Formazione degli Insegnanti e Didattica Innovativa), Emilia Restiglian (Prof.ssa Associata di Pedagogia sperimentale, esperta in  valutazione dei servizi per l’infanzia e della scuola; Direttrice del corso), Paola Milani (Prof.ssa Ordinaria di Pedagogia Generale e Sociale, esperta in Pedagogia della Famiglia); per il Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione (DPSS), Alessandra Simonelli (Prof.ssa Ordinaria di Psicopatologia dello sviluppo, esperta di sviluppo relazionale).

Per il Dipartimento di Salute della Donna e del Bambino (SDB), Silvia Carraro (Prof.ssa associata di Pediatria) e per il Dipartimento di Scienze Biomediche (DSB), Antonio Paoli (Prof. Ordinario in Scienze dell’Esercizio e dello Sport).

Dal Comitato Tecnico, accompagnano: la prof.ssa Sara Serbati (Ricercatrice a tempo determinato di tipo B, esperta in Valutazione e progettazione educativa nei servizi educativi e sociali), la dott.ssa Daniela Moreno Boudon (Tecnologa di ricerca, coordinatrice scientifica per il Nido Milla Baldo Ceolin) e la dott.ssa Monica Gottardo (dottoranda in Scienze Pedagogiche, dell’Educazione e della Formazione).

La graduatoria generale di merito per l’a.a. 2023/24 è disponibile a questo link