Il Master in Dispositivi medici e Innovazione: strumenti, modelli e contesti di utilizzo dell’Health Technology Assessment nella sanità pubblica fornisce un’ampia visione del contesto e degli stakeholders coinvolti nel ciclo di vita e di utilizzo dei device e forma sull’identificazione delle tecnologie che creano valore per il sistema sanitario. I docenti sono professionisti attivamente coinvolti nelle medesime attività in ambito clinico. Le analisi delle interazioni tra i diversi regolatori europei, i modelli di governance del SSN e la conoscenza dei processi regionali consentono di analizzare con agilità e completezza le diverse dimensioni dell’HTA. Temi classici, legati ad aspetti legali ed etici, sono indispensabili per affrontare sfide ed opportunità che le innovazioni legate all’intelligenza artificiale, alla digital therapeutics e all’uso di “orphan devices” offrono e gestirne il rapido progresso tecnologico richiede personale particolarmente preparato.
Il Master in Dispositivi medici e Innovazione: strumenti, modelli e contesti di utilizzo dell’Health Technology Assessment nella sanità pubblica forma sui processi che regolano l’HTA in Italia e tra le regioni. Il contesto di ricerca, produzione, valutazione (CE) e commercializzazione dei devices, visto dai vari stakeholders, introduce quindi alle logiche regionali di spesa e approvvigionamento. Gli strumenti per analizzare gli aspetti statistici ed economici che riguardano i dispositivi medici in un contesto di HTA trovano ampio spazio nei rispettivi moduli di insegnamento. A tal proposito, i docenti dell’università di Padova sono affiancati da docenti del Dipartimento di Management dell’Università di Verona. L’innovazione, gli orphan devices, la cybersecurity e l’intelligenza artificiale sono contesti che richiedono una particolare visione nel contesto delle valutazioni HTA in quanto in continua e rapida evoluzione. Il Master non trascura gli aspetti etici legati all’uso dell’innovazione e talvolta alla tipologia di studio clinico da svolgere, il ruolo dei pazienti e delle associazioni di pazienti. Un risvolto legale è richiesto, vista la numerosità e complessità dei regolamenti GDPR, MDR, AI-Act, NIS2, HTAR.
La modalità di didattica alterna lezioni frontali, laboratori ed esercitazioni.
Il Master in Dispositivi medici e Innovazione: strumenti, modelli e contesti di utilizzo dell’Health Technology Assessment nella sanità pubblica abbraccia una vasta platea di professionisti che operano a vario titolo nel contesto della sanità: da dipendenti di strutture pubbliche/private dedicate a valutazioni di HTA sui dispositivi medici, a professionisti di strutture sanitarie ospedaliere coinvolti a vario titolo nei processi decisionale o di valutazione di performances dei dispositivi medici e/o di organizzazione dei processi ad essi correlati. Ma anche policy makers o referenti regionali/coordinatori di attività di HTA e di gestione dei devices in termini di spesa o di programmazione; aziende private che necessitano di conoscere il contesto pubblico di utilizzo di HTA per redigere approfondimenti/schede/reportistiche e fascicoli incentrati sui devices; professionisti coinvolti in processi aziendali decisionali: marketing, vendita, gare. Questi sono anche i potenziali contesti di applicazione del ruolo ottenuto una volta terminato il Master.
Il Master in Dispositivi medici e Innovazione: strumenti, modelli e contesti di utilizzo dell’Health Technology Assessment nella sanità pubblica forma in modo specifico nei seguenti temi:
Modulo 1 – HEALTH TECHNOLOGY ASSESSMENT, DIMENSIONI, LIVELLI E MODELLI: EUROPA, ITALIA, REGIONI, OSPEDALI E STAKEHOLDERS.
Il modulo introduce ai concetti base di HTA in contesti europei (core model EUnetHTA), nazionali (programma nazionale), regionali ed ospedalieri. Tratta inoltre gli ambiti delle valutazioni (domain clinici e non); l’innovazione tecnologica vista dal chirurgo e le valutazioni da parte del clinico; la generazione delle evidenze nei cicli di vita dei devices, i contesti regolatori HTA e MDR; il punto di vista dell’organismo notificato e dell’industria (confindustria DM); la programmazione sanitaria.
Modulo 2 – METODI STATISTICI E VALUTAZIONI ECONOMICHE PER LE DECISIONI IN SANITÀ.
Il modulo tratta di: letteratura scientifica, databases bibliografici e ricerca delle fonti di dati per HTA; tipologia di studi, dimensionamento ed analisi dei dati: RWE, metanalisi, revisioni sistematiche e sintesi delle evidenze. Il ruolo dell’HTA a supporto delle decisioni manageriali e il contributo dei manager sanitari dell’introduzione dell’innovazione tecnologica. Come leggere le valutazioni economiche in ottica decisionale. Le tipologie di valutazioni economiche (costo efficacia, costo utilità…) e l’analisi d’impatto sul budget. La misura dell’efficacia clinica: presentazioni delle principali scale. Metodolgie di stima dei costi e differenze di prospettiva (SSN-Regione vs azienda sanitaria), Misurazione costi in sanità: contabilità analitica e activity base costing. Value based healthcare e metodo Time-driven activity-based costing. L’analisi dei costi in uno studio clinico, la chirurgia robotica. Le valutazioni economiche in ottica decisionale.
Modulo 3 – POLITICA SANITARIA, SISTEMI SANITARI, INTELLIGENZA ARTIFICIALE, CYBERSECURITY,SOFTWARE, ORPHAN MEDICAL DEVICES, BIOETICA, ASPETTI SOCIALI E RISVOLTI LEGALI.
Il modulo tratta di: software come dispositivo medico, la telemedicina e le terapie digitali. L’intelligenza artificiale in sanità: validazione e monitoraggio evolutivo. Cybersecurity: sicurezza, performance e privacy. Gli orphan medical devices e la cura dei pazienti pediatrici. Aspetti etici nell’innovazione tecnologica, l’intelligenza artificiale e l’HTA. Misure della qualità dell’assistenza PREMS e PROMs. Il ruolo delle associazioni dei pazienti. Risvolti legali e HTA.
Il Master, seppur di carattere tecnico, è improntato in un dipartimento clinico di Cardiochirurgia dove l’innovazione tecnologica è indispensabile per superare le frontiere delle cure mediche. La conoscenza del contesto in cui i dispositivi vengono utilizzati e il punto di vista dei “portatori di interesse”, è cruciale per affrontare (una volta acquisiti gli appropriati strumenti statistici ed economici di analisi) i diversi contesti di applicazione dell’HTA. Il coinvolgimento di referenti di un organismo notificato, di Confindustria dispositivi medici e di varie figure di governance regionale (programmazione, finanziamento, impatto dei device sulla spesa), unito a insegnamenti di politiche regionali e di regolamenti europei, forniscono un quadro chiaro del complesso contesto che caratterizza i dispositivi medici nel mondo della sanità pubblica. I docenti di statistica ed economia, referenti di numerose valutazioni di studi clinici e dispositivi medici, forniscono gli strumenti e i modelli più idonei per condurre analisi efficaci.
La graduatoria generale di merito per l’a.a. 2025/2026 sarà resa disponibile qui secondo le tempistiche indicate nel bando ufficiale.
Informazioni
FAQ
Al 70% delle attività.
La didattica prevede un totale di 260 ore circa (60 delle quali tenute da esperti in forma di seminari), laboratori per 30 ore ed esercitazioni per 30 ore.
I laboratori e le esercitazioni saranno focalizzati all’apprendimento dei metodi statistici ed economici utili per approfondimenti sui dispositivi medici.
Il project work sarà concordato con i vari docenti del Master alla fine dell’attività didattica.
La didattica a distanza sarà possibile attraverso incontri live online su piattaforma Zoom, disponibili poi anche nella pagina Moodle di Ateneo dedicata al Master. Tutto il materiale, comprese le registrazioni delle lezioni, saranno disponibili online.
Quello che ha valenza come verifica del profitto è lo sviluppo del project work in cui ciascun partecipante affronterà e svilupperà un tema inerente ad un argomento affrontato nel corso del master, rendendolo però maggiormente affine al proprio ambito e sede di lavoro.
No, ma al termine di ciascun modulo il partecipante avrà a disposizione un test di autovalutazione che non influisce sul superamento del master, ma serve al partecipante per verificare se gli argomenti affrontati nel modulo sono stati acquisiti. Il test di autovalutazione è ripetibile.