MLSE Logistica della sicurezza e dell'emergenza

– Il quadro storico-costituzionale di riferimento; – principali tratti distintivi della società contemporanea; storia delle epidemie e del loro impatto sulla salute delle popolazioni; focus sulla geografia territoriale: • il processo di nascita e sviluppo delle emergenze (capacità di raccogliere e interpretare i dati storici ai fini della comprensione delle dinamiche politiche, economiche, sociali e culturali dell’età contemporanea, che conducono alle grandi crisi regionali o globali), • i fenomeni sociali relativi alle migrazioni ed alle maxi-emergenze e possibili cause delle migrazioni (acqua, cibo, risorse generiche, ecc.); • prospettive e dinamiche riguardanti le questioni globali (la povertà, il genocidio, i conflitti armati, il terrorismo, i diritti umani e l’ambiente); • criticità connesse al contesto delle migrazioni e delle questioni geo-politiche e identitarie contemporanee; – fondamenti della storia delle relazioni culturali internazionali e della diplomazia culturale promossa dagli stati, con particolare riferimento all’Italia
e all’Unione Europea. Il punto di vista dello Storico e del Geografo.

– L’evoluzione storica del pensiero strategico; – le principali dottrine strategiche dell’età della Guerra fredda; – i conflitti armati dell’era post-bipolare e le nuove minacce alla sicurezza; – la strategia nazionale: dalle teorie classiche al pensiero contemporaneo; – possibili strategie future; – il processo di pianificazione della Difesa (Direttive ministeriali del livello politico-militare, il ciclo di pianificazione del livello strategico militare, la Direttiva di base del Ca. SMD per l’avvio del ciclo di pianificazione e la pianificazione di lungo termine della Difesa).

– Elementi di base della leadership; – la prospettiva antropologica della leadership e dell’azione collettiva; – l’evoluzione storica dei principali studi sulla leadership, collegando evolutivamente le principali teorie; – negoziazione e gestione dei conflitti; – meccanismi e dinamiche tipiche dei processi comunicativi; – la leadership politica nelle democrazie contemporanee; – dimensione organizzativa della leadership; – leadership e funzione Human Resource Manager; – comunicazione efficace all’interno di un gruppo e tra gruppi diversi.

– Vulnerabilità strutturale e non strutturale in caso di emergenza; – l’approccio metodologico allo studio e alla redazione dei piani; – il metodo per l’organizzazione della risposta in caso di emergenza; – il management delle risorse e l’organizzazione del lavoro; – disaster and emergency management. CASE STUDIES: “Tuninter” – “Egypt Air” – “Nave Vesuvio” – “Tempesta Vaia” – “disordini politici Cile 2018”.

– Gestione strategica del rischio della rete di trasporto; – Sicurezza e minacce alle infrastrutture critiche; – Strategie di difesa in profondità per infrastrutture critiche; – Mitigazione della vulnerabilità geotecnica.

– Modellazione strutturale e analisi dinamica; – Mitigazione della vulnerabilità strutturale; – Direttiva Europea 114/2008 e la figura del Security Liaison Officer.

– Web Security; – Sicurezza delle informazioni e gestione dei rischi; – Computer Security and Network Security; – IoT Applications Security.

– Trasporto e Territorio: politiche di intervento; – Infrastrutture e sistemi di trasporto; – il Piano Generale dei Trasporti e della Logistica; – il Piano Strategico Nazionale della Portualità e della Logistica; – Economia dei trasporti; – Logistica economica; – Logistica operativa: i servizi di trasporto ed i criteri di valorizzazione dei costi; – Diritto ed istituzioni dei sistemi di trasporto; – Sistemi di elaborazione e telematica applicata.

– Logistica Difesa 4.0: visione unitaria e complessiva della mobilità: • Trasporti intelligenti e intermodali; • Manutenzione predittiva; • Mantenimento a livello delle scorte e magazzino informatizzato.

– Logistica tradizionale, logistica integrata e Supply chain management (SCM); – SCM: Pianificazione delle risorse aziendali, gestione delle relazioni con i clienti e approvvigionamento elettronico delle risorse; – Obiettivi del SCM; – SCM emergenziale e capacità di approvvigionamento a livello globale.

– Data analytics “end to end” quale strumento a supporto del processo decisionale; – Rischio per le imprese della tenuta della SCM; – la dualità delle imprese; – blockchain and Distributed Ledger Technology.

– Gli strumenti normativi UE: • ricorso alle procedure di appalto congiunto (Joint Procurement Agreement); • Applicazione della Direttiva 2014/24/UE in caso di procedure emergenziali di appalti di lavori, forniture e servizi; – la legislazione nazionale in materia di approvvigionamenti pubblici emergenziali: dal codice degli appalti pubblici al Decreto cura Italia, Decreto rilancio e Decreto Semplificazioni; – risvolti delle emergenze sulle obbligazioni
contrattuali.

– Project management per il RUP: • analisi economica dei contratti pubblici e analisi costi-benefici; • appalti internazionali: aspetti normativi, il procedimento di gara, stakeholders (Unioncamere, Confindustria ecc.) gestione del contratto internazionale e contenzioso. • Legal risk assessment.

– Nozioni, disciplina e forme dell’organizzazione: principi e regole dell’attività amministrativa, il potere di organizzare – forme e relazioni organizzative, disciplina procedimentale (conclusione del procedimento e giustizia amministrativa).

– Elementi di base del Diritto Pubblico per la gestione delle emergenze; – Il diritto delle amministrazioni pubbliche; – Funzioni e Amministrazioni (atti, posizioni giuridiche soggettive, apparati organizzativi); – Principi e regole dell’attività amministrativa.

– Fondamenti di psicologia delle emergenze; – Resilienza e strategie di coping nelle emergenze; – Modelli decisionali nelle emergenze; – Leadership nelle emergenze.

– L’intervento in situazioni di maxi-emergenza, nella post emergenza e nella ricostruzione; – il modello organizzativo delle attività di supporto psico-sociale – l’Ufficiale psicologo – esperienze nei teatri operativi; – la psicologia del team nelle gestione delle crisi.

– Principi costituzionali sulla P.A. e comunicazione istituzionale; – Profili costituzionalistici della comunicazione istituzionale; – Il ruolo della comunicazione in “tempo di pace” e in emergenza; – Come comunicare: • I riferimenti normativi dell’emergenza; • I diversi scenari emergenziali; • La gestione delle fasi critiche; • il coordinamento dell’emergenza, ruoli e dinamiche tra i diversi attori coinvolti; – Il ruolo dei social media; – La pianificazione e il coordinamento della comunicazione online; – L’individuazione e la stesura dei contenuti sia testuali che multimediali per la pubblicazione su siti web, forum, blog, social network.