Il Master in Low-tech circular economy Europe/Africa si propone di formare esperti in grado di promuovere il trasferimento tecnologico a basso impatto (low tech) e di creare ricchezza nel campo dell’economia circolare (EC) tra Europa e Africa.
Gli argomenti trattati nel corso consentono di potenziare l’internazionalizzazione delle PMI africane ed europee, individuando e attuando nuove opportunità di business nel campo dell’economia circolare, attraverso un partenariato efficace ed etico.
L’erogazione del Master rientra nelle attività progetto “European African Diaspora for an inclusive circular economy”(EurAdice), finanziato dall’Unione europea nell’ambito del bando “Social innovations for a fair green and digital transition” (Programma FSE – ESF-2022-SOC-INNOV).
Il Master in Low-tech circular economy Europe/Africa si articola in diverse sezioni e tematiche, tra cui: civiltà africana, sviluppo sostenibile, economia circolare low-tech, organizzazione aziendale in Africa e Europa, management interculturale, processi di internazionalizzazione delle PMI nell’ambito dell’economia circolare.
La sua rilevanza rispetto alle necessità attuali consiste nella lotta fattiva contro il cambiamento climatico ed è in linea con le azioni del Piano Mattei, dal momento che forma esperti affinché promuovano l’internazionalizzazione delle imprese europee in Africa e delle imprese africane in Europa nel campo dell’economia circolare.
Il Master in Low-tech circular economy Europe/Africa è aperto a candidati con titoli di studio universitari almeno di primo livello di qualsiasi settore, già concluso. Il percorso formativo si rivolge sia a chi è già inserito in contesti lavorativi, pubblici e privati, sia a chi intende dotarsi di specifiche competenze innovative al fine di migliorare la capacità di inserimento nel mondo del lavoro, proponendosi come interlocutore e portatore di know-how trasversale specialistico nel settore dell’economia circolare. Lo scopo è preparare i nuovi professionisti dell’innovazione, del commercio estero e dell’internazionalizzazione aziendale nel settore dell’economia circolare e delle low-tech.
Gli sbocchi professionali sono prioritariamente nelle imprese con competenze spendibili anche nel mercato dei servizi qualificati di consulenza (facilitatori ed esperti di progettazione partecipata in campo di economia circolare, circular economy low-tech project manager, circular economy low-tech business developer, business analyst, circular economy low-tech facilitator, project manager, productmanager, circulaer economy manager).
Il Master in Low-tech circular economy Europe/Africa è un percorso specialistico che approfondisce diversi moduli:
SEMESTRE 1
Modulo 1 – CIVILTÀ AFRICANA E QUESTIONI SOCIO-AMBIENTALI
Il corso affronta i principali aspetti legati alla civiltà africana: pensiero nero africano, componenti della civiltà nera africana, proprietà della civiltà nera africani e delle sue culture. Mette anche in evidenza l’applicazione del pensiero nero africano nel campo dell’economia circolare
Modulo 2 – FONDAMENTI DI SVILUPPO SOSTENIBILE
L’obiettivo del corso è fornire una formazione di base e trasversale sui temi del sottosviluppo, delle disparità Nord/Sud, dell’ecosviluppo, dello sviluppo sostenibile, degli obiettivi di sviluppo sostenibile.
Modulo 3 – FONDAMENTI DI INGEGNERIA AMBIENTALE E DI LOW TECH PER L’ECONOMIA CIRCOLARE
Il corso consente di determinare l’impatto ambientale delle attività umane anche applicate ai paesi africani, affrontando le questioni del riciclo dei materiali, dell’impatto e della chiusura del ciclo di vita dei prodotti.
Modulo 4 – CAMBIAMENTO CLIMATICO E SVILUPPO ECONOMICO
Il corso contribuisce a una compressione complessiva dei cambiamenti climatici e della loro complessità, nonché alla conoscenza di misure integrate di adattamento e mitigazione, tra cui soluzioni a bassa tecnologia per limitare il cambiamento climatico
Modulo 5 – ECONOMIA AMBIENTALE E VALUTAZIONE DELLE RISORSE NATURALI
Partendo dalla definizione, dai processi e dalle procedure che caratterizzano l’economia ambientale, il corso affronta anche la questione della valutazione delle risorse naturali e del loro sfruttamento, facendo riferimento ai temi del capitale umano e dell’economia circolare.
Modulo 6 – FONDAMENTI DELL’ECONOMIA CIRCOLARE
Nel definire e approfondire il concetto di economia circolare, il corso evidenza il rapporto di quest’ultima con i nuovi modelli di impresa e la green economy.
SEMESTRE 2
Modulo 7 – MANAGEMENT INTERCULTURALE
Il corso affronta i principali concetti teorici legati alla cultura, all’intercultura e alla comunicazione interculturale, focalizzandosi sulla loro applicazione nell’ambito lavorativo e di internazionalizzazione delle imprese.
Modulo 8 – LOW-TECH PER L’ECONOMIA CIRCOLARE
Il corso illustra l’approccio low-tech (definizione, processi di identificazione, valorizzazione, trasferimento) e le tecnologie specifiche utili alla promozione dell’economia circolare nei paesi africani.
Modulo 9 – L’INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE PMI
Il corso è incentrato sulle strategie di internazionalizzazione delle imprese e il contributo di questi processi allo sviluppo dell’economia circolare.
Informazioni
FAQ
I corsisti possono avere una formazione accademica di base molto diversa. Lo studente acquisisce, infatti, nuove conoscenze fondamentali nel campo dell’economia circolare, settore fortemente multisettoriale e multidisciplinare, che richiede una mentalità aperta e voglia di mettersi in gioco anche lavorando in gruppo, condividendo obiettivi e metodi.
Le lezioni del Master annuale, per 60 CFU, si svolgono online. La frequenza delle lezioni è obbligatoria al 70% rispetto al monte-ore totale delle lezioni.
La data di chiusura delle pre-iscrizioni è l’8/10/2024 e l’inizio delle attività è previsto nel giorno 11/11/2024. Le lingue di erogazione sono Inglese e Francese.
È prevista la realizzazione di un Project Work, anche individuale, come strumento progettuale legato alla metodologia learning-by-doing: lo studente matura così un’esperienza di analisi e ricerca operativa per mettere in pratica le conoscenze acquisite durante la didattica in vista di una crescita professionale e personale.
Sì, a conclusione delle attività online i corsisti del Master vengono coinvolti in un’attività laboratoriale di gruppo il cui obiettivo è far sperimentare un’analisi di tendenza del mercato nel settore dell’economia circolare low tech, con possibilità di coinvolgere aziende di settore, manager ed esperti provenienti dal mondo dell’impresa.
Sì, il Master prevede uno stage per chi è nelle condizioni di farlo. Per lo studente che per vari motivi non può fare lo stage, c’è la possibilità di sostituirlo con una attività progettuale concordata con i docenti del Master.
Per i primi 100 studenti in graduatoria, il contributo di iscrizione viene direttamente finanziato dai fondi del progetto. Per gli altri studenti, il contributo di iscrizione ammonta a € 2.602,50.